di Michele Bufalino
"Complimenti ai tifosi pisani per la vostra passione. È bello vedere così tanta gente al seguito della squadra". Sono le parole che l’azionista di maggioranza nerazzurro Alexander Knaster ha rivolto, tra una foto e l’altra con i tifosi, al pubblico accorso da Pisa per seguire i propri beniamini contro la Cremonese nel pomeriggio di ieri. Il proprietario del 75% delle quote del Pisa si trova da due giorni a Rovetta, accompagnato dalla figlia col suo fidanzato, era seguito da vicino dal presidente Giuseppe e dall’amministratore delegato Giovanni Corrado. Nei giorni scorsi Knaster ha anche aumentato il capitale della Ak Calcio, società controllante del Pisa con sede a Malta, iniettando altri 5 milioni di euro nelle casse nerazzurre, portando il suo investimento complessivo a 25 milioni di euro in data 22 luglio. Si è trattato del terzo aumento di capitale dell’azionista di maggioranza del Pisa Sporting Club.
Il primo investimento, di 12 milioni, risaliva al 21 gennaio, contestualmente alla felice conclusione delle trattative per l’acquisto della società. Poco più di un mese dopo erano arrivati nelle casse altri 8 milioni, il 24 febbraio. Ora i 5 milioni, destinati al calciomercato, ma anche ad altri progetti, come il centro sportivo che sorgerà a Gagno. Tra casual e lusso, in questi giorni bergamaschi Knaster ha guidato la sua Porsche Carrera per le strade della Val Seriana.
Venerdì il magnate russo americano con passaporto inglese ha sfoggiato un look estivo, vestendo una maglietta bardata Sammontana, mentre ieri, nel corso della mattinata, ha indossato una t-shirt di Euro 2020 e, nel pomeriggio, era presente a bordo campo con una camicia bianca. Entrato in campo nel pre-partita di Pisa-Cremonese, Knaster è stato salutato con un lungo applauso dai tifosi nerazzurri a Rovetta. Finora Knaster aveva agito molto dietro le quinte, facendosi vedere poco in questi mesi, ma agendo molto. In questi giorni i tifosi hanno invece potuto godere di una proprietà mai così vicina, anche in presenza. Liana Bandini del Centro di Coordinamento, ma anche Fabio Lelli di Pisanerazzurra, hanno avuto l’occasione di scattare una foto con lui, ricevendo anche un regalo speciale. "Siamo noi che dovremmo fare i complimenti a lui – dichiara la Bandini, - invece è lui a rivolgerli al pubblico. Sono felice perché l’ho visto molto partecipe e ci ha anche regalato una mascherina ufficiale del Pisa".
Knaster infatti, tra mille sorrisi, è stato ormai contagiato dall’affetto trascinante e da una passione tutta italiana. Nel corso dell’allenamento mattutino infatti, ha scherzato a lungo coi giocatori, immortalato anche in uno scatto mentre dialogava con Hjortur Hermannsson. Il morale della squadra era alto e Knaster non ha mancato di stringere la mano ad ognuno dei calciatori mentre rientravano negli spogliatoi dopo l’allenamento. Il proprietario del pacchetto di maggioranza nerazzurro inoltre non ha mollato un secondo i giocatori. Dopo l’allenamento mattutino infatti, è tornato in albergo a Castione della Presolana per pranzare insieme con la squadra, quindi è rientrato al centro sportivo Marinoni di Rovetta. Sguardi complici e dialoghi concitati con il presidente Corrado non solo nel mezzo della partita, ma per tutto il soggiorno bergamasco. Dopo Pisa-Cremonese, sia Corrado che Knaster hanno lasciato il ritiro.