"Prima donna" è una locuzione che da più di un decennio marca i successi di Maria Chiara Carrozza. Prima donna rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna nel 2007 (oggi guidata da un’altra donna, Sabina Nuti e donna è pure la prorettrice, Arianna Menciassi), nonché prima rettrice più giovane d’Italia, e ora prima donna alla guida del Cnr. Successi personali ma anche del sistema pisano che premia merito e coltiva il talento. La sua nomina alla guida del Cnr annunciata ieri dal ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha subito suscitato commenti e reazioni di orgoglio e approvazione. Tra i primi a complimentarsi con Carrozza, Enrico Letta, segretario Pd che da premier la nominò ministro dell’Istruzione e dell’Università: "Sogno di lasciare il nostro partito alla leadership di una donna. Lo dico nel giorno in cui, nel nostro Paese, per la prima volta una donna, Maria Chiara Carrozza, guida il Cnr. A lei il mio augurio di buon lavoro". Anche la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, si rallegra "per Carrozza, donna che si è sempre distinta anche per le esperienze maturate nella leadership al femminile". Per il ministro dell’Istruzione Bianchi "è un messaggio positivo e di ispirazione per le nostre studentesse". Arrivano complimenti anche dalla Pontificia Accademia della Vita, che in un tweet scrive: "L’Italia premia la qualità, allora va forte". Anche il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta fa gli auguri a Carrozza e rimarca: "La competenza femminile va valorizzata ad ogni livello".
Antonello Provenzale, presidente dell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa, commenta: "Una notizia molto positiva in un momento non facile e un incarico complesso che, sono sicuro, la professoressa Carrozza affronterà in modo efficace. Alla presidente Carrozza si dà non solo il benvenuto ma anche il bentornata viste le numerosissime visite e frequentazioni fatte all’Area pisana sia come ricercatrice, docente e come ex ministro".
La notizia porta ottimismo anche nel settore produttivo della provincia: "La carriera di Maria Chiara Carrozza – commenta Patrizia Alma Pacini, presidente dell’unione Industriale Pisana - rappresentano in maniera concreta l’importanza della sinergia tra ricerca e industria, elemento fondamentale per guardare al futuro in maniera competitiva. La speranza è che le piccole e medie imprese abbiano la possibilità di crescere anche attraverso la ricerca".
"Il fatto che una donna, scienziata, che si è formata a Pisa raggiunga i vertici di un istituto di ricerca come il Cnr – conclude - attesta come ancora una volta la nostra città prosegua nella sua tradizione di formare personalità illustri per il nostro Paese e per le sue eccellenze". Molti i politici Pd a complimentarsi con Maria Chiara Carrozza, a cominciare dal presidente della Regione Eugenio Giani: "Una bellissima notizia per la Toscana. Aver chiamato una scienziata del suo calibro è un riconoscimento di cui andare fieri. Il difficile periodo che stiamo attraversando dimostra quanto sia vitale puntare sempre di più sullo sviluppo della ricerca scientifica, un settore cui anche la Regione guarda da sempre con attenzione e al quale, con gli strumenti di cui dispone, non farà mai mancare il suo sostegno". Anche il presidente del consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, dichiara: "La sua nomina è un orgoglio per tutta la Toscana. Il Covid – aggiunge Mazzeo – ci ha dimostrato quanto sia fondamentale la ricerca scientifica per il futuro del Paese e sono sicuro che Maria Chiara Carrozza sarà all’altezza della sfida". Complimenti da Lucia Ciampi, deputata Pd, che commenta: "la sua nomina è anche un riconoscimento ad un centro di eccellenza di ricerca e didattica del nostro Paese come la Scuola Superiore Sant’Anna", mentre per l’altra deputata pisana del Pd, Susanna Cenni; "Quando si compete sul merito le donne possono vincere; congratulazioni a Maria Chiara già deputata toscana eletta nel Pd, ministra apprezzata e scienziata competente e autorevole". Sulla stessa scia Alessandra Nardini, assessore regionale: "La sua nomina è una grande novità per il nostro paese e per le donne italiane: favorirà un cambio di passo nella piena valorizzazione dei molti talenti femminili presenti in ogni campo". "La nomina di Maria Chiara Carrozza - afferma il consigliere regionale Pd Andrea Pieroni - rappresenta il riconoscimento delle grandi qualità di una donna di scienza. Con lei al vertice del Cnr le risorse che anche dal Recovery Fund arriveranno alla ricerca italiana saranno sicuramente in buone mani". Anche il presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Gennai, ha voluto esprimere, anche a nome di tutti gli altri consiglieri comunali, le proprie felicitazione:"Sono certo che la professoressa Carrozza riuscirà a vincere questa sfida così importante. L’augurio più sentito di buon lavoro".