’E’ tempo di un Partito democratico’. L’iniziativa Dem partita dai circoli
Nasce il gruppo "È tempo di un Partito Democratico e Unito" per chiedere la fine del "dualismo che allontana la gente". La proposta è stata lanciata da alcuni iscritti del Pd appartenenti a diversi circoli cittadini in vista del prossimo congresso comunale, rinviato più volte e che dovrebbe tenersi dopo l’estate.
"La conduzione del partito promossa dalla segreteria Elly Schlein – spiega Giulietta Falorni del Circolo San Marco San Giusto durante la conferenza stampa convocata ieri pomeriggio all’Sms – sta favorendo una sintesi unitaria. Il nostro obiettivo è affermare questo processo anche a Pisa, superando quel clima di contrapposizione permanente capace di produrre come unico risultato quello di allontanare le persone dal partito".
Punto di partenza del documento è il giudizio positivo sul risultato delle elezioni europee. "Di fronte al consolidamento delle destre - dice Carmelo Mamone del Circolo di Pisa Nord -, il Pd ha ottenuto una buona affermazione, con un incremento di voti assoluti rispetto alle ultime politiche. È il frutto di una conduzione politica diversa, basata sulla capacità di costruire un clima unitario e promuovere iniziative politiche chiare. È ora necessario proseguire lungo questa strada, sostenendo la segreteria Schlein e il progetto di rigenerazione del Partito Democratico".
Nei prossimi mesi, i dem saranno chiamati a celebrare il congresso comunale. Secondo Marcello Marzano del Circolo Putignano Sant’Ermete, "le premesse non sono buone. Dopo la sconfitta alle elezioni amministrative sono nuovamente emerse le divisioni di natura politica e personale che caratterizzano da molti anni la vita del partito. È necessario provare a rompere questo schema".
"Intendiamo – aggiunge Mario Dimonte del Circolo San Marco San Giusto – costruire un contesto diverso, finalmente unitario. Occorre formare un gruppo dirigente rinnovato, che sappia trascinare la città nelle battaglie di opposizione alla giunta Conti. Con questo documento ci rivolgiamo sia agli iscritti del Pd sia al popolo della sinistra e del civismo democratico".
A firmare il documento: Giulietta Falorni, Marcello Marzano, Carmelo Mamone, Mario Dimonte, Martino Alderigi, Francesco Suppressa, Emilio Mariotti, Renato Curci, Zoe Stroobant, Francesco Schiavone.
Enrico Mattia Del Punta