"Edicola della legalità". Da oggi realtà a Pisa: "Luogo di inclusione"

Inaugurata a Pisa l'"Edicola della legalità" come luogo di incontro e sensibilizzazione sui temi della legalità, con la partecipazione di autorità e rappresentanti istituzionali.

"Edicola della legalità". Da oggi realtà a Pisa: "Luogo di inclusione"

"Edicola della legalità". Da oggi realtà a Pisa: "Luogo di inclusione"

Inaugurato ieri pomeriggio il progetto "Edicola della legalità", in piazza Martiri della libertà. Il manufatto è gestito dall’associazione "Nicola Ciardelli Odv" con l’obiettivo di farne un luogo fisico di incontro tra le diverse realtà istituzionali associative, culturali e studentesche sui temi della legalità. Un simbolo che rappresenta anche la continuazione fisica del progetto iniziato negli anni scorsi con l’edicola di Borgo Stretto confiscata alla mafia. All’evento inaugurale erano presenti il sindaco di Pisa, Michele Conti, che insieme all’assessora Giovanna Bonanno ha portato i saluti dell’Amministrazione. Durante l’evento sono state presentate le opere e gli allestimenti dell’edicola e che sono stati curati da Gian Guido Grassi di Start Attitude e da Silvia Lucchesini di Lp Laboratorio permanente per la città. A prendere parola anche Maurizio Pascucci, responsabile nazionale dei beni confiscati per la Fondazione Caponnetto, e Valentina Pagliai responsabile dei progetti della Fondazione Robert Kennedy Human Rights. Tra gli ospiti anche Marco Macchia dell’Università di Pisa e Francesca Biondi della scuola Sant’Anna. Tanti rappresentati delle istituzioni, tra cui Giancarlo Dominijanni della Procura di Pisa, Antonio Soluri, vicario della Questura di Pisa, Maria Conti del provveditorato di Pisa e il capo di gabinetto della Prefettura di Pisa, Concetta Barbara Pugliese. "Particolare attenzione sarà dedicata alle fasce più deboli e ai giovani - spiega Federica Ciardelli, presidente dell’associazione "Nicola Ciardelli" -, anche alla luce dei terribili fatti di cronaca nera degli ultimi giorni". Per l’occasione si è esibita l’orchestra dell’Ateneo pisano diretta da Manfred Giampietro con i musicisti del conservatorio "Mascagni" di Livorno.

EMDP