Edicola della legalità. Nuovo raid vandalico

Prese di mira le luci esterne "Sono state spaccate e rubate. Ma noi andiamo avanti:. qui già tantissime attività".

Edicola della legalità. Nuovo raid vandalico

L’edicola delle legalità che si trova in piazza Santa Caterina (foto Valtriani)

Di nuovo vandalizzata l’Edicola della Legalità. Dopo le scritte volgari che avevano deturpato le opere di street art, ora sono state prese di mira le luci esterne. "Prima ce le hanno spaccate, poi addirittura rubate - racconta Federica Ciardelli, presidente dell’associazione Nicola Ciardelli che ha preso in gestione il bene confiscato alla mafia - e ho già chiesto al Comune di ragionare sulla possibilità di collocare una nuova telecamera di videosorveglianza urbana nei pressi dell’Edicola per scoraggiare ulteriori episodi di vandalismo in quello che vogliamo sempre di più trasformare in un luogo a disposizione dell’intera collettività pisana".

Al netto del fastidio per questi danneggiamenti, però, Ciardelli guarda al bicchiere mezzo pieno: "In questi pochi mesi di attività (siano partiti alla fine di giugno) abbiamo già realizzato numerose iniziative che hanno coinvolti anche soggetti associativi diversi da noi e questo testimonia quanto questo spazio possa diventare un crocevia di iniziative e proposte, rivolte per lo più ai giovani, di educazione alla legalità. Il prossimo appuntamento è in programma il 16 ottobre alle 17 con una conferenza su Pietro Leopoldo e l’abolizione della pena di morte, promosso dall’Inner Wheel club con gli interventi di Pierluigi Nieri, direttore del museo nazionale di Palazzo Reale, e della storica dell’arte Cristina Cagianelli. Il 18 ottobre dalle 17 alle 19 porteremo Astronomia in piazza, un viaggio tra pianeti e stelle con modelli3D promosso dalla ludoteca scientifica". L’attenzione specifica a bambini e ragazzi torna il 25 ottobre con le letture animate della Bici delle storie alle 17.

"E’ andata benissimo - conclude Ciardelli - la presentazione del libro ‘Educazione alla giustizia" dedicato alla memoria di Francesca Morvillo, moglie di Falcone e uccisa nell’attenta di Capaci insieme al marito, al quale hanno partecipato oltre 100 ragazzi. Neppure la pioggia ha rovinato l’evento, visto che siamo stati ospitati nell’auditorium dell’istituto Santa Caterina. L’Edicola è sempre più un luogo di incontro e capace di stimolare riflessioni positive: noi ne siamo i gestori ma vogliamo sempre di più condividerlo con il tessuto sociale e associativo cittadino. Rispettarla e amarla, significa rispettare e amare la nostra comunità".