Cristina
Lucetti*
Nella Commissione speciale Covid alla presenza dell’Assessora al Bilancio del Comune di Livorno Viola Ferroni e delle categorie economiche e sindacali, è emerso un quadro di valutazione molto articolato sulla situazione odierna. Se le preoccupazioni per la diffusione del contagio da covid si stanno in parte ridimensionando, comincia ad allarmare la situazione per l’aumento dei costi dell’energia e soprattutto il timore che tale amento possa diventare un dato strutturale difficilmente sostenibile sia dalle imprese che dal bilancio comunale.
I rincari dei costi di gestione delle attività potrebbero avere effetti negativi sui fronti più disparati: dalla chiusura dei locali nei giorni feriali, allo spegnimento delle vetrine la sera con evidenti ricadute sul piano della sicurezza, alle ripercussioni sull’occupazione e la qualità del lavoro come hanno fatto notare i sindacati.
La Commissisione comprende le preoccupazioni espresse dai sindacati e dalle associazioni di categoria e converge sulla necessità di monitare l’evoluzione della situazione su due versanti: il primo attraverso una richiesta al governo centrale di rinnovare e rafforzare l’impegno di mettere a disposizione risorse per affrontare la crisi, in particolare sul fronte energetico; il secondo a valutare un impegno dell’Amministrazione nei limiti delle compatibilità del bilancio a supporto delle categorie economiche più colpite. Un impegno, come ribadito dall’Assessora al Bilancio, che è stato consistente negli scorsi anni e che sta proseguendo in termini di spesa per investimenti da parte del Comune e nella celerità dei pagamenti che consente di rimettere in circolo preziose risorse per l’economia locale.
* presidente Commissione speciale Sars Cov 2