ANTONIA CASINI
Cronaca

Costa addio: il mare avanza. "Venti metri di battigia in meno in pochi anni: un disastro"

Marco Marianelli dello stabilimento balneare Paradiso di Tirrenia: "Rinunciato a 7 file di ombrelloni. Davanti a noi si è creata una vasca che è anche pericolosa". Dieci i bagni più a rischio

Il mare minaccia la spiaggia

Pisa, 27 luglio 2023 - Hanno passato, così come altri balneari, la notte in bianco. Mentre il libeccio spingeva forte e il mare si mangiava altra battigia, già ridotta di oltre 20 metri in pochi anni. Al lavoro anche i vigili del fuoco che in 24 ore hanno effettuato 20 interventi: alberi caduti in strada che hanno rallentato la circolazione. Le zone più colpite sono state, Pisa, Tirrenia, appunto, e San Giuliano.

La mattina dopo, allo stabilimento balneare Paradiso, si spiana la spiaggia per l’ennesima volta. Qui l’erosione viaggia veloce più che altrove. Altri due i bagni più colpiti, La Pace e Lido. Ma sono dieci in tutto quelli più a rischio. "Da inizio stagione – ci spiega il titolare del Paradiso Marco Marianelli, mentre il bagnino Lorenzo Tognetti con il rastrello spiana la sabbia e pochi clienti che hanno sfidato le raffiche, che anora proseguono, passeggiano - ho perso già sette file di ombrelloni. Ne avevo tolte tre nei mesi scorsi, stanotte altre quattro. Così non si va più avanti. Ci dispiace per i nostri ospiti e poi, ovviamente, sono diminuite le entrate".

Il punto. "Due anni fa per tamponare l’emergenza è stata fatta una riprofilazione allungando la battigia, ma, alla prima libecciata, la situazione è tornata subito come prima. Ma il problema è molto più radicato. La scogliera davanti a noi, che dovrebbe stare sotto l’acqua di soli 50 centimetri è come sprofondata di un altro metro e mezzo. E così ’nascosta’ ha creato come una vasca che fa da tappo a dieci bagni. Già questo per le correnti è un punto sensibile... La scogliera è stata realizzata 20anni fa e ogni 10 anni andrebbe ricaricata, ma non vi è stata più messa mano. E ora si creano voragini che rendono l’area anche pericolosa. Questo è il punto del litorale che soffre di più del fenomeno erosione".

Solo poche settimane fa il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo e l’ingegnere del Genio civile regionale Patrizia Chirizzi, con il direttore di Confcommercio provincia di Pisa Federico Pieragnoli e il presidente del Sib Fabrizio Fontani sono stati qui per un sopralluogo. "Ma bisogna fare presto: occorre uno studio per un intervento strutturale Comune-Regione", aggiunge Marianelli che è al Paradiso (Tirrenia) dal 2003. "In pochi anni da 360 ombrelloni si è passati a poco più di 200".