Gestire al meglio le emergenze, i vigili del fuoco fanno squadra: due giorni di maxi-esercitazioni

Un nuovo test congiunto con i colleghi francesi e belgi per migliorare la cooperazione. Simulazioni per valutare le procedure e l’affiatamento in un contesto di un incidente radiologico

Un momento della maxi-esercitazione

Un momento della maxi-esercitazione

Pisa, 1 novembre 2024 – Continua a Pisa l’attività di cooperazione e innovazione tra i vigili del fuoco italiani, francesi e belgi, impegnati nello sviluppo di strumenti per la gestione delle emergenze. Dopo una prima esercitazione tenutasi lo scorso marzo, nei giorni scorsi i vigili del fuoco italiani, insieme ai colleghi francesi e agli esperti Nbcr-e (Nucleare, Biologico, Chimico, Radiologico, Esplosivo) del Belgio, hanno preso parte a un nuovo test congiunto. Durante queste giornate, sono stati nuovamente messi alla prova gli strumenti in fase di sviluppo, volti a migliorare la cooperazione transfrontaliera e a rafforzare il coordinamento negli scenari di soccorso. In particolare, un’unità di valutazione ha esaminato le linee guida operative per gestire emergenze in ambito nucleare, batteriologico, chimico, radiologico ed esplosivo.

Il testing si è svolto in due giornate presso il Centro di Formazione Nazionale Usar di Pisa, simulando interventi congiunti e l’attivazione delle sale operative italiana e francese in un contesto di incidente radiologico. Queste simulazioni hanno permesso di valutare l’efficacia delle procedure e il grado di coordinamento tra le squadre.

Il prossimo appuntamento, previsto per il 2025, vedrà lo svolgimento di sessioni formative in Francia e in Italia per diffondere e promuovere l’utilizzo operativo degli strumenti realizzati nell’ambito del progetto.

Il progetto Overc.o.m.e. (Cooperazione transfrontaliera per la gestione delle emergenze) nasce da un partenariato italo-francese, co-finanziato dalla commissione europea nell’ambito del meccanismo europeo di protezione civile. Avviato nell’aprile 2023, il progetto si concluderà a marzo 2025 con la presentazione dei risultati finali in una conferenza in Belgio. L’iniziativa punta a rafforzare la collaborazione di lungo termine lungo il confine italo-francese nell’ambito della cooperazione transfrontaliera, con l’obiettivo di ottimizzare il flusso informativo, ridurre i tempi di intervento e migliorare il coordinamento durante le operazioni Nbcr-e. Tra gli strumenti in fase di sviluppo figura la sala operativa virtuale, modello per altri paesi.