Pisa, 23 ottobre 2018 - Incidente questa mattina intorno alle 9 in un'aula del dipartimento di Chimica all'Università di Pisa. Secondo una prima ricostruzione l'esplosione, innescata da una reazione chimica scaturita all'interno di una cappa di aspirazione, è avvenuta in un laboratorio al secondo piano del dipartimento di via Moruzzi. Ad avere la peggio è stato uno studente che sarebbe rimasto ustionato ad una mano e subito trasportato in ospedale. In totale i feriti sono tre, nessuno sarebbe in gravi condizioni.
Per precauzione il dipartimento è stato evacuato e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco specializzati in interventi di questo tipo. Dopo l'esplosione, fanno sapere i pompieri, «è stato applicato il piano di emergenza con l'evacuazione temporanea del presidio accademico. Sul posto la squadra Nbcr per rimuovere alcuni contenitori all'interno dei quali ci sono agenti chimici: l'evento è circoscritto all'interno di tre laboratori del dipartimento».
Anche il rettore dell'Università di Pisa, Paolo Mancarella, si è voluto rendere conto di persona delle conseguenze dell'esplosione. Mancarella prima si è fatto accompagnare all'ospedale di Cisanello per poter visitare gli studenti rimasti coinvolti nell'incidente all'interno dell'ateneo. Dopo essersi accertato che nessuno era rimasto ferito in maniera grave, il rettore si è diretto alla facoltà di chimica per cercare di comprendere le cause dell'esplosione.
"Questi brutti episodi - ha poi dichiarato soffermandosi con alcuni giornalisti - ci fanno comprendere che la sicurezza nei nostri spazi non è mai massima. Occorre fare maggiore attenzione e superato questo momento critico faremo di tutto per garantirla a tutti coloro che frequentano la nostra Universita' a qualsiasi titolo".
Sono tre le aule coinvolte dall'esplosione. Sul posto sono intervenuti, oltre ai pompieri, i vigili urbani e il personale della Protezione civile del Comune di Pisa.
Tutte le attività del dipartimento di Chimica dell'Università resteranno sospese anche domani. I vigili del fuoco dell'unità Nbcr dei comandi di Pisa e Firenze sono tutt'ora al lavoro per il recupero dei prodotti e le operazioni proseguiranno almeno fino a domani. Finché la bonifica, hanno fatto sapere i pompieri, non sarà conclusa, l'intero fabbricato resterà inagibile e non potrà ospitare l'attività didattica. Nell'edificio è stata tolta per precauzione l'energia elettrica e le operazioni proseguiranno finché lo consentirà la luce del giorno per essere sospese con il buio e riprendere domani mattina.