Estate in musica con giovani talenti. L’Accademia Strata a Palazzo Blu

Due appuntamenti in programma il 3 e il 10 luglio alle 21 nel giardino del museo con note di qualità .

Estate in musica con giovani talenti. L’Accademia Strata a Palazzo Blu

Estate in musica con giovani talenti. L’Accademia Strata a Palazzo Blu

Torna a Palazzo Blu l’Accademia di musica Strata, con i suoi giovani talenti e due appuntamenti in programma il 3 e il 10 luglio (alle 21) nel giardino del museo. Nel primo incontro, il pianista Pierpaolo Buggiani presenterà una delle più famose sonate beethoveniane, considerata l’apice del cosiddetto "periodo eroico", a cui l’editore Cranz diede il titolo di "Appassionata", rimarcando il carattere fortemente drammatico della composizione. Combattuta tra due stati d’animo contrastanti, la sonata colpisce l’ascoltatore non solo per la sua carica emotiva, che cresce attraverso l’uso sapiente di climax, silenzi e scarti armonici, ma anche per la novità della forma, pensata in due grandi blocchi, tra cui si inserisce, a mo’ di introduzione al finale, il contemplativo "Andante con moto", serie di variazioni su un tema popolaresco. Nel secondo appuntamento con i giovani talenti dell’Accademia Strata, il 10 luglio, il chitarrista napoletano Nino D’Amico propone alcune pagine di grande fascino. Si parte dal Preludio in Do minore del chitarrista paraguayano Agustín Barrios Mangoré, per approdare a due brani propriamente romantici: "Le départ" di Napoleon Coste, ispirato alla partenza dei soldati francesi per la guerra di Crimea, e il "Carnevale di Venezia" di Francisco Tárrega, che rielabora un tema reso celebre dalle virtuosistiche variazioni di Niccolò Paganini. Il viaggio musicale prosegue con due sonate nello stile preclassico e originalissimo di Domenico Scarlatti per concludersi con la "Gran Sarabanda" del chitarrista cubano Leo Brouwer, omaggio al celeberrimo tema della follia.

Nel secondo concerto il violino di Francesco Bagnasco e la chitarra di Fabio De Lorenzo propongono in apertura la sonata in La minore di Niccolò Paganini, esperto virtuoso in entrambi gli strumenti. Il secondo brano in programma, di Astor Piazzolla, è una suite in quattro tempi che ripercorre la storia del tango argentino, partendo da Bordel, che fa riferimento alla danza del primo Novecento tipica dei locali malfamati di Buenos Aires, passando per il tango classico di Carlos Gardel, toccando il ‘tango nuevo’ creato dallo stesso Piazzolla per approdare ad un tipo di tango vicino alle sperimentazioni moderniste del secondo Novecento e adatto al solo ascolto. Gli eventi sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria su eventbrite.it Per info palazzoblu.it.