Contro il fast park di Marina scatta il flash mob in bicicletta. Ad averlo organizzato per sabato alle 15 con partenza da piazza Baleari sono le associazioni Fiab Pisa, La città ecologica, Legambiente Pisa, Wwf Alta Toscana, Circolo l Fortino e 6000 Sardine di Pisa e di Pontedera. "Il Comune – dicono – vuole spendere 2 milioni per realizzare un parcheggio a due piani sulla Litoranea a Marina. Dopo un incredibile balletto di numeri, a oggi i nuovi posti auto sarebbero circa 40 (50mila a nuovo posto auto). La Regione finanzia il parcheggio per un numero di posti auto superiore, come scambiatore e al servizio anche di Comuni limitrofi. In realtà è solo un ulteriore parcheggio attrattore di traffico sul litorale già congestionato, in particolare in estate, da un mare di auto che rendono inefficiente il servizio pubblico. Occorre abbandonare l’illusione che l’assedio delle auto al litorale si possa mitigare attraverso l’aumento dei parcheggi piuttosto che con l’adozione di serie e coerenti politiche miranti alla riduzione del traffico veicolare privato". E allora ecco le proposte: "Riduzione della sosta e sua attenta tariffazione, istituzione di aree pedonali eo ztl, potenziamento del trasporto collettivo ecologico, promozione della mobilità ciclistica. In quest’ottica va promosso lo studio di fattibilità per la realizzazione della tranvia litoranea". Ritrovo sabato alle 15 intorno alla locomotiva Dante Alighieri, da qui la carovana di bici raggiungerà l’area dove è prevista la realizzazione del Fast Park.
CronacaFast park Protesta in sella alle bici