GABRIELE MASIERO
Cronaca

Ferragosto (e dintorni) bagnato: "Peccato per il maltempo. Ma adesso confidiamo in un gran finale"

Fabrizio Fontani, presidente del sindacato balneari di Confcommercio "Revocato lo sciopero degli ombrelloni. Ricevuto segnali dal Governo".

Ferragosto bagnato: "Peccato per il maltempo. Ma adesso confidiamo in un gran finale"

Fabrizio Fontani, presidente del sindacato balneari di Confcommercio "Revocato lo sciopero degli ombrelloni. Ricevuto segnali dal Governo".

Pisa, 17 agosto 2024 – Le preoccupazioni per la Bolkestein all’orizzonte e un Ferragosto rovinato dal maltempo, eppure Fabrizio Fontani, presidente del sindacato balneari di Confcommercio, pur tra mille cautele, si sforza di guardare il bicchiere mezzo pieno: "Il bel tempo ci ha accompagnato per tante settimane, ma purtroppo ci ha rovinato la festa d’estate, ma confidiamo comunque in un bel finale di stagione". Però avverte: "Il punto non è qualche mancato incasso per u temporale, ma l’incertezza sul futuro ed è il Governo che deve rassicurare un settore fondamentale per l’economia del territorio e nazionale".

Lo sciopero degli ombrelloni, dopo quello dei giorni scorsi, previsto per lunedì potrebbe essere sospeso. "Abbiamo percepito alcuni segnali dal Governo - spiega Fontani - e vogliamo capire se in questi giorni si smuove davvero qualcosa. Siamo cauti, perché di promesse ne abbiamo sentite fin troppe ma allo stesso tempo non vogliamo forzare la mano".

Anche perché, è il ragionamento del presidente del Sib Confcommercio, "la clientela già in occasione del precedente sciopero ha dimostrato di essere completamente dalla nostra parte e non vogliamo condurre sterili bracci di ferro sulla pelle di chi sceglie la nostra offerta da decenni: questo non significa che abbassiamo la guardia, anzi, continueremo a vigilare e a chiedere un intervento risolutivo per garantire il futuro a centinaia di imprese e migliaia di lavoratori con le loro famiglie". La tempesta improvvisa di Ferragosto ha invece inciso sugli incassi ma, aggiunge Fontani, "per fortuna non ha procurato danni alle strutture". Raffiche di vento e pioggia hanno allontanato repentinamente la gente dalle spiagge fin dalla tarda mattinata e a risentirne sono stati i ristoranti degli stabilimenti balneari e quelli del litorale.

"Sono saltate centinaia di prenotazioni - spiega Fontani - perché ovviamente in tantissimi hanno preferito tornarsene a casa. E il perdurare del tempo incerto ha influito in modo significativo anche sulla sera". Ora si guarda al finale di stagione: "Cominciano i concerti a Marina di Pisa - sottolinea il presidente del Sib - e questo è un ulteriore stimolo a frequentare il nostro litorale. Il cartellone propone nomi di livello assoluto nazionali e internazionali e questo sarà sicuramente da traino per tutto il litorale, non solo per Marina. I grandi eventi richiamano sempre tante persone, non solo la nostra clientela abituale ma anche tanti appassionati di musica che per seguire i concerti arrivano anche da fuori regione e che probabilmente sceglieranno di frequentare le nostre spiagge nel corso della giornata prima di godere dello spettacolo la sera".

"Ma non basta il meteo favorevole - conclude Fontani - per assicurare stabilimenti balneari aperti, servono anche altri servizi che non dipendono solo da noi, a cominciare dal trasporto pubblico fino alla riapertura delle scuole che dovrebbe essere posticipata al primo ottobre. Senza tutto questo è inutile parlare di stagione prolungata".