STEFANIA TAVELLA
Cronaca

Firenze, alla libreria Alice il nuovo romanzo di Sara Ficocelli

La presentazione si terrà sabato alle 18.45 nell'ambito dell' "Eredità delle donne 2024". Dialogherà con l'autrice la giornalista Laura Montanari

L'autrice Sara Ficocelli

L'autrice Sara Ficocelli

Firenze, 21 novembre 2024 - Sarà presentato sabato 23 novembre alle 18.45 alla Libreria Alice il romanzo "Niente di male" (Astarte edizioni) della giornalista Sara Ficocelli, nell’ambito dell’Eredità delle donne 2024. L’autrice dialogherà con la giornalista Laura Montanari. Il romanzo: uno stage in un prestigioso settimanale di Roma porta Anna a lasciare la campagna emiliana dove è cresciuta per inseguire il sogno di diventare giornalista. La vita in redazione si rivela fin da subito frenetica e impegnativa, ma l’incontro con la capitale è esaltante, ricco di suggestioni e promesse. Quando una straordinaria opportunità si profila all’orizzonte, Anna si impegna per cogliere quella che sembra essere la grande occasione della sua vita. Ma la realtà rivelerà presto il suo lato più cinico, costringendola a prendere una decisione. «Ognuno reagisce a modo suo. Ognuno affronta la vita a modo suo. Anche nel peggiore dei modi. Perché siamo nel peggiore dei mondi. Che almeno ci venga data la possibilità di cadere senza l’ansia di doverci rialzare, e in fretta. Che almeno, nella caduta, ci venga concesso il privilegio della libertà. Questa parola vuota, questo traguardo di cui ci hanno privato, consegnandoci al precariato. Economico, interiore. Una generazione condannata ad accettare l’ipocrisia e l’ingiustizia come un male necessario. Abituata a credere che sia giusto così, che se non ce la fai è perché non vali abbastanza, o perché non ti sei impegnato abbastanza. Ragazze e ragazzi cresciuti in una prigione costruita intorno a loro fin dalla nascita, dove oltre le sbarre ci sono quei diritti, quegli spazi che dovrebbero essere garantiti. E che, nel perimetro di quella gabbia, diventano privilegi» La ricerca di sé di una generazione che ha affrontato a proprie spese transizione digitale, precarizzazione del lavoro e crisi economica, cercando di tenere insieme, nonostante tutto, ideali e realtà. “Niente di male” affronta temi universali, offrendo uno spaccato vivido e intenso del passaggio all’età adulta degli ultimi figli della Generazione X.