Flussi, veicoli e abitudini: "Analisi scientifica dei dati. Così progettiamo la mobilità"

Andrea Bottone, amministratore di Pisamo: "Partnership con il Mit di Boston per la smart city". Collaborazione con i massimi esperti internazionali per disegnare la città del futuro.

di Gabriele Masiero

"Vogliamo costruire una sorta di data room per progettare la mobilità del futuro, partendo proprio dall’analisi dei dati dei flussi e di impiego della flotta di veicoli oggi a disposizione dei pisani per i servizi di sharing". Così Andrea Bottone, amministratore unico di Pisamo, spiega la sua missione a Boston dove nei giorni scorsi, insieme a Salvatore di Noia (Mobility Advisor di Pisamo), ha incontrato al Mit Paolo Santi, uno dei più apprezzati ricercatori scientifici in tema di mobilità e già ricercatore del Cnr di Pisa, ed Elena Renda, anche lei ricercatrice del Cnr e affermata a livello internazionale. "In questo modo - osserva Bottone - vogliamo conoscere gli studi e le applicazioni più avanzate relative alla mobilità sostenibile elaborati a livello internazionale, per riuscire a migliorare la qualità della vita dei pisani".

L’obiettivo nell’immediato è costruire un’analisi dei flussi che si poggi interamente sui dati relativi a noleggi dei veicoli, tempi di percorrenza, flussi di traffico del trasporto pubblico e privato. "Per rendere smart una città – aggiunge l’amministratore di Pisamo – occorre partire dai dati scattando un’istantanea della mobilità cittadina che, a partire da quanto già strutturato col progetto Mobilitando Pisa, vada a integrare tutti i numeri più recenti sulla mobilità: dai flussi di traffico all’utilizzo dei mezzi green, per arrivare a disegnare una città sostenibile proiettata nel futuro, sul modello di città europee che hanno già applicato modelli vincenti". Guardare all’estero per calare poi la scelta finale sul territorio pisano e le sue caratteristiche, coniugando le esigenze dell’utenza con quelle di investire sulla mobilità sostenibile: "Al Mit - sottolinea Bottone - ci hanno illustrato alcuni dei principali studi del momento: da quello dedicato ai flussi generati dai taxi a New York (tempi di percorrenza e di sosta di ciascuna auto gialla) a quello relativo agli spostamenti per la ricerca di un parcheggio, dall’evoluzione dei distributori di benzina al trasporto merci e persone per via fluviale con barche robotizzate. L’obiettivo adesso è proseguire la collaborazione con il Mit di Boston per completare lo studio sui flussi già avviato nella nostra città, in modo che l’amministrazione possa poi indirizzare la sua azione basandosi su dati scientifici. Magari provando a progettare, in un futuro a medio termine, una unica app sulla quale l’utente possa gestire tutti i mezzi in sharing che può avere a disposizione: nel regolamento che andremo ad approvare nei prossimi giorni oltre alla flotta costituta da circa mille biciclette (muscolari e a pedalata assistita) e 600 monopattini, inseriremo anche la previsione degli scooter elettrici per poter pianificare con ogni opzione il bando pubblico di gara per il cosiddetto global service della mobilità". Intanto, dal 7 al 9 novembre è già pianificata un’altra missione internazionale di Pisamo allo Smart City Expo World Congress di Barcellona, il principale evento internazionale per il segmento delle smart city: Bottone parteciperà insieme al vicesindaco Raffaele Latrofa a una full immersion con esperti, ricercatori, aziende e organizzazioni internazionali, promotori dei progetti più innovativi al mondo.