San Giuliano Terme (Pisa), 2 settembre 2021 - C'era anche Michel Platini ai funerali di Francesco Morini, lo stopper della Juventus originario di Arena Metato, frazione di San Giuliano Terme in provincia di Pisa. Morini, indimenticato dai tifosi di calcio e dai sostenitori della Juventus, aveva fatto parte della squadra bianconera negli anni Settanta.
Successivamente al termine della carriera in campo, aveva percorso quella da dirigente sempre alla Juventus. Alcune sere fa, durante una cena con amici, un malore improvviso. Ogni soccorso è stato vano, anche la corsa all'ospedale Versilia. La morte di Morini, che non aveva particolari problemi di salute, è stata un fulmine a ciel sereno per il mondo del calcio e per la Versilia. Morini risiedeva per lunghi periodi con la moglie a Forte dei Marmi, dove avevano una casa, e si alternava proprio con Arena Metato, l'altra residenza.
E qui, in provincia di Pisa, si sono svolti i funerali ai quali hanno partecipato molti protagonisti del mondo del calcio. Tra questi proprio l'ex presidente dell'Uefa Platini, arrivato da Montecarlo. Platini non ha mai dimenticato Morini, con cui non ha giocato ma che è stato suo dirigente negli anni in cui l'asso francese ha militato tra le fila bianconere. Una presenza, quella di Platini, che non è passata inosservata tra le oltre trecento persone che hanno partecipato al funerale nella chiesa di San Giacomo Apostolo.
Al funerale anche Marco Tardelli e Nedo Fascetti. Ha reso omaggio nella camera ardente in mattinata anche l'attuale allenatore della Juventus Massimiliano Allegri. La stessa Juventus e la Sampdoria, l'altra squadra di Morini, hanno inviato corone di fiori. Un personaggio molto amato Morini anche per la sua capacità di stemperare la tensione in gruppo. Le sue battute, il suo modo di fare, restano impressi in chi ha giocato con lui.