Il Tribunale di Pisa ha archiviato la querela per diffamazione che nell’agosto 2019 l’ex assessore comunale alla cultura Andrea Buscemi presentò contro Carla Pochini, già presidente della Casa della donna, ed Elisabetta Vanni, promotrice della petizione, firmata da oltre 45mila persone nell’estate del 2018 per chiedere allora "le sue dimissioni dalla giunta, perché indagato e rinviato a giudizio per stalking verso la ex compagna e condannato dalla Corte di appello di Firenze nel 2017 al risarcimento dei danni". Lo ha reso noto la Casa della Donna. "Il provvedimento del Tribunale - osserva Ketty De Pasquale, presidente della Casa della donna di Pisa - chiude la questione e ci dà ragione, anzi doppiamente ragione. Non solo il Tribunale ha definitivamente rigettato la querela di Buscemi, dopo una prima archiviazione contro la quale Buscemi aveva presentato opposizione, ma la motivazione di quest’ultima ordinanza non potrebbe essere più chiara: ‘È stato esercitato il diritto di critica politica, scrive la giudice Eugenia Mirani". Nel provvedimento, prosegue la nota della Casa della Donna, poi si "afferma che la vicenda giudiziaria di Buscemi non rimase digiuna di attenzione mediatica; forti e pungenti furono infatti le critiche che invasero l’opinione pubblica, essendo la predetta persona conosciuta sul territorio pisano per la carriera teatrale e televisiva, oltre ad aver egli ricoperto la carica di assessore in seno alla Giunta pisana, a decorrere dalle elezioni amministrative del 2018".
Cronaca"Fu critica politica". Archiviata querela