Vicopisano (Pisa), 2 ottobre 2024 – "Sandro, un angelo incarnato nei nostri tempi che conduce noi a fare cose buone, utili, e che danno senso alla vita. Basta poco per essere disponibili, anche a costo della propria vita”. Una folla di persone, amici, parenti riempie la chiesa parrocchiale di Vicopisano, in via Moricotti. Sono venuti in tantissimi per dare l’ultimo saluto a Sandro Banchellini, il volontario della Croce Rossa morto in un incidente in FiPiLi mentre si stava per unire alle ricerche dei due dispersi per il nubifragio a Montecatini Valdicecina. A officiare il rito, davanti a una folla commossa, è don Taddei.
Lacrime e commozione quando un amico e collega della Croce Rossa ha preso parola ricordando Sandro: “Un figlio, un fratello, un amico, un maestro. Ci ha insegnato ad essere di aiuto agli altri, ci ha fatto comprendere che se gli uomini non si aiutano, non esiste una comunità”.
Al funerale, oltre agli amici e ai parenti di Sandro, erano presenti tutte le associazioni di volontariato, della Croce Rossa, della Pubblica Assistenza, della Misericordia, i vari gruppi dell’Antincendio Boschivo del Monte Pisano, i vigili del fuoco, anche il sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci e quello di Cascina Michelangelo Betti.
All’uscita della bara dalla chiesa, Sandro è stato accolto dalla canzone di Ligabue “Piccola Stella Senza Cielo”. I tanti palloncini bianchi che i volontari e amici di Sandro tenevano in mano sono stati rilasciati in aria. Poi il suono delle sirene dei vari veicoli ha squarciato il silenzio, insieme agli applausi dei presenti, per ricordare ancora una volta l’amico Sandro.