Carlo Venturini
Cronaca

Danni e furto al campo dell’Abetone, rubati soldi e merendine ai bimbi. Ma i Pulcini fanno una colletta

Il direttore sportivo della Freccia Azzurra Romano: “La zona del bar era stata rifatta quest’estate. Ma il gesto spontaneo delle famiglie ci ha davvero emozionato”. Porta di accesso scardinata

Massimiliano Romano e, a destra, i danni dei ladri-vandali

Massimiliano Romano e, a destra, i danni dei ladri-vandali

Pisa, 3 febbraio 2025 – Furto, danni e vandalismo. E’ quanto ha dovuto subire l’associazione sportiva calcistica Freccia Azzurra. Nella notte tra venerdì e sabato, la sede del campo dell’Abetone in via Bonanno Pisano è stata vittima di un raid che ha causato danni materiali alle strutture oltre al furto di soldi... e di merendine.

Il direttore sportivo Massimiliano Romano, incredulo, sta andando a fare denuncia. “Deve essere successo nella notte tra venerdì e sabato ma non ne siamo sicuri al cento per cento. Sono stati portati via gli spiccioli del fondo cassa del bar si tratta davvero di pochi euro e sono state anche trafugate merendine”. Succede spesso che i ladri scelgano male ma veramente male, i propri bersagli. Cosa ci potrà mai essere nella cassa di un’associazione sportivo dilettantistica visto oltretutto che le partite non si sono giocate di venerdì e se anche fosse, l’incasso derivante dalla vendita dei biglietti di ingresso alle partite vengono subito portati via. Fatto sta che il vero danno, si è concentrato sulle strutture del campo dell’Abetone. Dalle foto inviate, si vede chiaramente che la porta di ferro che immette al campo è stata scardinata e piegata come se si fosse usato un piede di porco, e lo stesso attrezzo è stato usato per rompere la saracinesca del bar. Nello spaccare la saracinesca, si è danneggiato anche la parte di muro su cui insisteva la stessa. Oltre al danno la beffa “visto che la zona bar era stata rifatta da questa estate. Era praticamente nuova e tutto riverniciato”: dice Romano.

Ma a lenire questo atto delittuoso, ci hanno pensato “I pulcini” ossia i genitori dei piccoli calciatori del 2014 lanciando una colletta. “Il presidente Monorchio ed io – continua Romano – siamo emozionati per il gesto spontaneo, vediamo tantissimo affetto”.