FRANCESCA BIANCHI
Cronaca

Rubate le buste con le offerte in chiesa. "Pentitevi, non denunceremo"

Raid nella canonica della parrocchia di Santo Stefano extra moenia: spariti i soldi e i moduli con i dati dei benefattori per la dichiarazione dei redditi

Le offerte sono state rubate nella canonica della chiesa

Pisa, 14 gennaio 2024 – La denuncia sarà formalizzata tra qualche giorno. Nella speranza che non serva. "Ci prendiamo ancora un po’ di tempo per due motivi: per visionare intanto noi i filmati delle telecamere del corridoio della canonica di Santo Stefano e dare la possibilità a chi ha commesso il reato di ravvedersi e farci riavere il tutto".

A parlare sono i due parroci dell’Unità pastorale di Santo Stefano extra moenia-I Passi-San Pio X, don Carlo e don Federico. Il furto in questione riguarda le buste contenenti le offerte per sostenere la missione dei sacerdoti.

È stato scoperto subito dopo il periodo natalizio e nella giornata di ieri i due sacerdoti hanno diffuso la notizia tra i parrocchiani attraverso il "Foglio Incontri": "Avevamo accolto la proposta della Conferenza Episcopale Italiana "Uniti nel dono" che invitava a sostenere economicamente i sacerdoti.

Alle Sante Messe della domenica, in tutta la nostra Unità Pastorale, avevamo invitato i partecipanti a prendere la busta e, liberamente, a mettere un’offerta. Nella stessa busta c’era anche un modulo da compilare per avere diritto alle detrazioni nella dichiarazione dei redditi. Queste offerte non erano destinate direttamente ai sacerdoti delle nostre parrocchie, ma dovevano essere inviate, insieme al modulo compilato, in busta chiusa, all’Istituto per il Sostentamento del Clero che avrebbe provveduto ad inviare la certificazione da allegare alla dichiarazione dei redditi.

Avevamo atteso la fine dell’anno prima di consegnarle, perché alcune buste erano state portate anche nelle domeniche successive. Al momento della consegna la spiacevole sorpresa: la scatola era vuota, le buste erano state portate via, certamente da poco tempo perché qualche giorno prima, spostando la scatola, avevamo sentito che le buste c’erano ancora".

Le telecamere del corridoio d’ingresso della canonica potrebbero aver immortalato il ladro e, nel caso, saranno consegnate alle autorità competenti: "Il furto è stato mirato perché oltre a queste buste non è stato portato via nulla e nulla è stato toccato". Tanta l’amarezza: "Il dispiacere è enorme, non solo per la mancanza delle offerte da inviare all’Istituto Sostentamento del Clero ma soprattutto perché lo sentiamo come un’offesa per le persone che avevano fatto le offerte. Non solo, ma c’è un’ulteriore beffa, perché quanti hanno fatto le offerte non potranno ricevere la certificazione per le detrazioni. La canonica è sempre aperta e piena di vita. E questo rimarrà inalterato. Questi episodi, alla fine, sono sempre e solo marginali rispetto alla bellezza di tutti gli incontri sia fuori dalla parrocchia che dentro i locali insieme a tante persone che svolgono i loro servizi a nome della comunità".