Galletti decisa: "La visione di Conte è il passo in avanti necessario"

Irene Galletti del M5S sostiene la visione di Conte per una democrazia partecipativa e una struttura più solida. Si schiera con Conte contro Grillo, puntando su azioni concrete a livello regionale e sull'ascolto dei cittadini come pilastro identitario del movimento.

Galletti decisa: "La visione di Conte è il passo in avanti necessario"

Irene Galletti

"La visione di Conte per il M5S rappresenta un passo avanti necessario: la sua proposta di democrazia partecipativa darà più voce alla base, mentre una struttura maggiormente solida renderà più efficace l’azione dei nostri rappresentanti". Irene Galletti, capogruppo pentastellata in Regione e leader toscana del movimento non ha dubbi da che parte stare e dopo le stoccate pubbliche reciproche tra l’ex premier e Beppe Grillo si schiera apertamente con Conte pur sottolineando che il ruolo del fondatore del movimento "come garante e nello stimolare la riflessione" per spronarlo "a dare il meglio di sé non è in discussione". Ma, è il ragionamento implicito di Galletti, il tempo dei meetup e della piattaforma Rousseau è scaduto. "Il presidente Conte - dice - sta posizionando il M5S per affrontare le sfide attuali, aprendo il dibattito e puntando ad una politica davvero popolare e progressista. Stiamo crescendo, passando dalla protesta al governo, ma senza perdere di vista i nostri ideali. Il Movimento resta fedele alla sua anima anti-establishment e a difesa dei più fragili. Lo dimostriamo a tutti i livelli istituzionali, opponendoci all’aumento delle spese militari e mettendo l’ambiente al centro".

Galletti guarda proprio al contesto regionale per far capire ancor più chiaramente come la pensi sul botta e risposta Conte-Grillo: "In Toscana, per esempio, siamo in prima linea contro la base militare nell’ex Cisam, a San Piero a Grado (Pisa), e per la bonifica dell’area solo nell’ottica di ripristinare l’ecosistema originario. E non dimentichiamo la nostra battaglia contro il Keu, che portiamo avanti sin dall’inizio con coerenza e determinazione". Posizioni nette che in più di qualche passaggio politico hanno gettato secchiata di acqua gelata sui tentativi di campo largo e di possibili alleanza tra Pd e M5S. Il punto però, ora, secondo Galletti, è un altro e molto chiaro: "Tutte queste azioni - conclude Galletti - nascono dall’ascolto degli iscritti e dei cittadini: è questo l’approccio partecipativo che ci distingue dagli altri partiti e che continueremo a sviluppare come pilastro della nostra identità". Seguendo la linea di Conte: ascoltare sì la base ma dandosi sempre più una forma-partito con una struttura organizzativa sui territori.

Gab. Mas.