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Geometri e periti laureati Due nuovi corsi in Unipi per trovare subito lavoro

Sono a numero programmato e partono dall’anno accademico 2023-2024. Prime in Toscana, stretta relazione con le esigenze emerse del territorio .

Geometri e periti laureati Due nuovi corsi in Unipi per trovare subito lavoro

Formare geometri e periti laureati. È l’obiettivo dei due nuovi corsi di laurea a orientamento professionale che l’Università di Pisa, attraverso il Dipartimento di Ingegneria civile e industriale (DICI) e la Scuola di Ingegneria, attiverà dall’anno accademico 2023-2024. I corsi sono stati presentati ieri, a Palazzo alla Giornata, dal rettore Riccardo Zucchi, dal prorettore alla Didattica, Giovanni Paoletti, dal direttore del DICI, Maria Vittoria Salvetti, dal vice presidente della Scuola interdipartimentale di Ingegnera, Sauro Filippeschi, da Antonio Benvenuti, in rappresentanza dei Collegi dei geometri e geometri laureati delle Province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara, da Giorgio Falchi, presidente dell’Ordine dei periti industriali di Pisa in rappresentanza degli Ordini dei periti industriali di Pisa, Firenze, Arezzo, Massa, Lucca, Livorno, Grosseto, Pistoia e Prato, da Andrea Madonna, presidente dell’Unione industriali pisana, da Luigi Pino, presidente di Confapi Toscana, e da Paola Martelli, direttrice del Consorzio Formetica. Presenti alcuni dei docenti che si sono fatti promotori dell’iniziativa, Leonardo Bertini, Gionata Carmignani, Francesco Frendo e Massimo Losa.

I nuovi corsi di laurea, a numero programmato, offrono un percorso alternativo alle triennali, per favorire un inserimento diretto e rapido nel mondo del lavoro. I due profili professionali sono stati definiti in stretta sinergia con le organizzazioni dei rispettivi ambiti e con la collaborazione di alcune scuole superiorei Il corso di laurea in ‘’Tecniche per le costruzioni civili e la gestione del territorio’’ ha l’obiettivo di formare una figura tecnica con competenze specifiche negli ambiti delle costruzioni edili e civili, gestione e nel controllo del territorio. redazione di pratiche edilizie. Le conoscenze acquisite saranno sviluppate all’interno di laboratori progettuali e messe in pratica durante il periodo di tirocinio, da svolgere presso aziende, enti pubblici o privati, studi professionali e realtà industriali interessate al profilo. Il laureato potrà iscriversi all’Albo professionale dei geometri laureati e sarà abilitato a esercitare la professione, sia libera che come dipendente in enti pubblici e privati, aziende e studi tecnici. Il corso di laurea in ‘’Tecniche per la meccanica e la produzione’’ ha l’obiettivo di formare una figura professionale con competenze tecnico-ingegneristiche nel settore della meccanica (disegno, tecnologie, materiali, elementi di progettazione meccanica), completate da conoscenze sui sistemi produttivi, relative alla gestione impianti e aspetti di qualità e sicurezza. Oltre alla formazione di base prevede un numero cospicuo di laboratori e, al terzo anno, un’ampia attività di tirocinio, per 48 crediti formativi, nelle aziende convenzionate, dal cartario al marmo, dal settore automotive alla cantieristica navale. Il laureato otterrà l’abilitazione all’esercizio della professione di perito industriale laureato nel settore di specializzazione ‘’Meccanica ed efficienza energetica. "Le lauree ad orientamento professionale – dice Il rettore Riccardo Zucchi – puntano a formare figure professionali che possano trovare immediata collocazione nel mondo del lavoro e in particolare delle imprese. Sono perciò strettamente connesse al tessuto economico-produttivo locale Attraverso iniziative come questa, l’Università di Pisa vuole ampliare e rendere strutturali le collaborazioni con le realtà produttive dell’intera area regionale, diventando il fulcro dello sviluppo del nostro territorio".

"Questi corsi – aggiunge la direttirce del Dici, Maria Vittoria Salvetti – sono caratterizzate da una parte importante di attività ‘sul campo’, tramite laboratori e tirocini. Non in competizione, ma alternative rispetto alle attuali lauree triennali ‘tradizionali’, ampliando così l’offerta formativa del nostro Ateneo nell’ambito dell’Ingegneria. Le due lauree afferiscono al Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale, di cui sono direttrice, ma, come tutta la didattica nell’area dell’Ingegneria, la loro nascita è frutto di un processo e di uno sforzo condiviso nell’ambito della Scuola di Ingegneria, e, in particolare, nei settori dell’ingegneria civile e meccanica. Un grazie particolare va ai docenti proponenti, che si sono fatti carico anche di seguire l’iter burocratico, i professori Leonardo Bertini, Gionata Carmignani, Francesco Frendo e Massimo Losa". Antonio benvenuti, in rappresentanza dei Collegi dei geometri di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara, sottolinea come questo tipo di corso aumenti "il livello e la qualità di preparazione dei geometri del futuro, agevolando l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Un ruolo decisivo l’ha avuto anche il Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, che nel 2016 ha proposto di presentare un disegno di legge per l’istituzione delle lauree professionalizzanti abilitanti. E un ruolo decisivo lo avranno proprio i Collegi dei geometri: tra laboratori e praticantato, contribuiranno attivamente alla formazione degli studenti".