"Gioco del Ponte a Tavola". La sfida si sposta in cucina

Di Sabatino (Confesercenti): "Abbiniamo la storica sfida alla gastronomia". Le degustazioni iniziano oggi da Tramontana al ristorante "Osteria Anita". .

"Gioco del Ponte a Tavola". La sfida si sposta in cucina

Uno scatto del tradizionale Gioco del Ponte che si svolge a giugno

PISA

Il Gioco del Ponte si sposa con la cucina pisana e la ‘rivincita’ a tavola è servita. L’iniziativa, dedicata ai piatti tipici della tradizione nostrana è quella del “Gioco del Ponte a Tavola“, organizzata da Confesercenti Pisa in collaborazione con la Parte di Tramontana, l’iniziativa rientra nel progetto Vetrina Toscana finanziato dalla Regione Toscana e dalla Camera di Commercio Toscana Nord Ovest attraverso Unioncamere. "Abbiamo voluto abbinare il gioco storico alla gastronomia, dando ai ristoratori la libertà di presentare i loro piatti e associarli a vini locali", spiega il presidente di Confesercenti Pisa Fabrizio Di Sabatino. L’obiettivo è promuovere i ristoranti locali attraverso un progetto che avrà respiro regionale, con il patrocinio del Comune di Pisa. Ma come funzionerà questa particolare disfida? Dodici ristoranti, sei per ciascuna parte, si sfideranno per aggiudicarsi il titolo di miglior piatto.

I partecipanti avranno la possibilità di presentare le loro specialità, che saranno giudicate da una giuria composta da cinque membri per ciascuna parte, selezionati dalle due fazioni del Gioco del Ponte e da Confesercenti Pisa. Ogni ristorante avrà la libertà di presentare il piatto che meglio rappresenta la cucina pisana, abbinato a un vino locale, con l’obiettivo di vincere nella propria categoria. Oltre alla sfida culinaria, il progetto “Gioco del Ponte a Tavola“ offre un’importante vetrina per i ristoranti pisani. Ogni locale che partecipa verrà promosso attraverso campagne di comunicazione digitale e tradizionale, con il supporto di Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana.

Le degustazioni avranno inizio oggi con il ristorante Osteria Anita di Tramontana, in Piazza del Pozzetto. Di seguito, ogni parte presenterà i propri locali: Tramontana vedrà protagonisti, oltre all’Osteria Anita, Di Qua D’Arno in Lungarno Pacinotti, The Pick a Flower in via Serafini, Osteria La Mescita in via Cavalca, Trattoria Il Turista in Piazza Arcivescovado e Pozzo di San Vito a Calci.

Da parte di Mezzogiorno, invece, i ristoranti coinvolti sono La Buca in via D’Azeglio, Galileo in via San Martino, Però in Piazza Chiara Gambacorti, La Buca di San Ranieri in via Queirolo, Osteria San Paolo in via San Paolo e Orange Bistrot a Ospedaletto.

Per il generale di Tramontana, Matteo Baldassari, la partecipazione a questa iniziativa è un’opportunità per far conoscere il Gioco del Ponte anche oltre i confini cittadini. "Siamo soddisfatti di questa collaborazione, che unisce la nostra tradizione storica con l’enogastronomia di qualità di Pisa". Intanto sabato 16 novembre, all’Hotel Pisa Tower Plaza la parte di Mezzogiorno si ritroverà per la festa della vittoria dell’ultimo Gioco del Ponte.

Michele Bufalino