Pisa, 19 gennaio 2023 - Un pezzo di storia di Pisa se n’è andato. Si è spento, all’età di 88 anni, dopo una lunga malattia, Paolo Gianfaldoni, pisano profondamente innamorato della sua città che da sempre ha coltivato la sua passione, impegnandosi per divulgare la cultura e la storia cittadina. In oltre 20 libri pubblicati, Paolo Gianfaldoni ha portato all’attenzione dei pisani i ricordi di una Pisa che fu, di personaggi di altri tempi, ma anche di sport e tradizioni storiche. A lui il merito del ripristino del Capodanno pisano quando con le sue ricerche ha recuperato dall’oblio l’evento storico, riportandolo all’attenzione di una città. Nel Gioco del Ponte è stato uno dei fondatori della deputazione di Tramontana, attivo già nelle edizioni degli anni ‘50. Già consigliere civile di Tramontana nei primi anni ‘60, ha partecipato alla memorabile edizione straordinaria in occasione dei giochi olimpici di Roma nel 1960. Alla ripresa degli anni ‘80 ha contribuito al ripristino del Gioco con varie pubblicazioni in tema, tornando a ricoprire l’incarico di Consigliere civile di Tramontana, a fianco di Ivo Pucciarelli.
Negli anni successivi è stato nominato esperto del Comitato organizzatore del Gioco. Ha fatto parte del Consiglio degli Anziani in qualità di esperto. In tale veste è stato incaricato per due volte come commissario straordinario ad acta: nel 1998 trascinò Mezzogiorno alla vittoria. L’anno successivo, con la stessa carica, ha portato alla vittoria la parte avversa, Tramontana e venne nominato Comandante Generale del Gioco. Anche nella Regata delle Antiche Repubbliche Marinare è stato una figura di rappresentanza e riferimento. Impegnato anche nell’ associazionismo, socio benemeritò dell’associazione Amici di Pisa e vincitore del premio "Guerriero pisano". "La nostra comunità perde un uomo di cultura, un innamorato della nostra città – dichiara il sindaco Michele Conti - che ha speso la sua passione per Pisa durante tutto l’arco della sua vita. Troveremo certamente il modo per ricordarlo, decidendo la forma più giusta insieme ai suoi familiari. Al figlio Stefano, membro del Consiglio degli Anziani e Presidente dell’Associazione Amici del Gioco del Ponte e alla famiglia le mie più sentite condoglianze". Anche l’assessore Filippo Bedini ricorda Gianfaldoni: "Un appassionato cultore della tradizione, della storia e dell’identità di Pisa. Determinante è stato il suo ruolo nel recupero del Capodanno pisano e nel ripristino del Gioco del Ponte. Ci ha lasciato tanti insegnamenti e un esempio: Pisa si ama e si serve, incondizionatamente". Le esequie si terranno domani alle 15.30 nella chiesa di Santa Caterina.