REDAZIONE PISA

Gli ultimi giorni di Giangiacomo Feltrinelli

Il libro di Aldo Grandi sarà presentato domani nel Giardino della Nunziatina

Una donna e un bambino ritratti in una foto. Frammenti di normalità. E, nello stesso tempo, un frammento per capire a chi appartenga quel corpo dilaniato che nel pomeriggio del 15 marzo 1972 a Cascina Nuova, una frazione di Segrate, in provincia di Milano, l’agricoltore Luigi Stringhetti vide sotto un traliccio dell’alta tensione. La sera prima in tanti a Segrate avevano sentito un forte botto, ma i più avevano pensato a un aereo supersonico in volo sopra l’aeroporto di Linate. Sul posto arrivarono sia i carabinieri sia, in un secondo momento, gli agenti della Questura di Milano. Attorno al corpo c’erano numerosi candelotti di dinamite, altri erano posizionati sul montante del traliccio, il numero 71 dell’Aem, azienda elettrica milanese. Il corpo dell’uomo, come ricorda il giornalista e scrittore Aldo Grandi aveva la gamba destra amputata sopra il ginocchio, le ferite erano in tutto il corpo.

Una storia che, a 50 anni di distanza, Grandi racconta nel libro “Gli ultimi giorni di Giangiacomo Feltrinelli” (Chiarelettere), durante la presentazione in programma domani (10 giugno), alle 18, nel Giardino della Nunziatina nell’ambito della rassegna ”Scrittori in Borgo” promossa dalla libreria “La Ghinbellina”, intervistato dal giornalista e scrittore pisano Tommaso Strambi che cura lo spazio dedicato alle “Vite narrate“.

Fu il commissario Luigi Calabresi, allora vice del capo dell’ufficio politico della Questura di Milano Antonino Allegra, a ipotizzare che la foto di donna trovata insieme al cadavere ritraesse Sibilla Melega, la moglie di Giangiacomo Feltrinelli (nella foto). E quel corpo dilaniato, apparteneva, era proprio quello di Giangiacomo Feltrinelli, editore, fondatore della casa editrice che porta il suo nome e militante politico, nome di battaglia Osvaldo. Un imprenditore rivoluzionario o un rivoluzionario imprudente? Aldo Grandi, 50 anni, dopo ci restituisce un’analisi lucida, dettagliata e inedita della figura di Giangiacomo Feltrinelli.