STEFANIA TAVELLA
Cronaca

I pensionati non arrivano a fine mese

L’allarme della Fnp Cisl Pisa: "Costo della vita sempre più alto, bisogna ridurre le tasse comunali"

Fabrizio Roberti, segretario generale di Fnp Cisl Pisa, fa il punto della situazione sulla questione pensioni

Fabrizio Roberti, segretario generale di Fnp Cisl Pisa, fa il punto della situazione sulla questione pensioni

"Molti pensionati non arrivano a fine mese e si rivolgono alla Caritas chiedendo aiuto". E’ l’allarme lanciato da Fabrizio Roberti, segretario generale dei pensionati Fnp Cisl Pisa, che fa il punto sulle difficoltà incontrate dai pensionati sul nostro territorio a pochi giorni dalle assemblee precongressuali in vista del rinnovo delle cariche dirigenziali del sindacato. Con un 2024 che ha registrato un’inflazione crescente anche a Pisa e provincia, crescono le difficoltà per chi percepisce una pensione insufficiente a coprire tutte le spese necessarie. "A fronte di un netto aumento del costo della vita, le pensioni sono rimaste le stesse - prosegue Roberti - e risultano inadeguate".

In questo quadro, l’azione di Fnp Cisl Pisa va nella direzione di una contrattazione con i Comuni nel tentativo di ottenere "una riduzione delle tasse comunali, per esempio la tari. In più portiamo avanti il tavolo della trattativa con il governo nella speranza di ottenere qualcosa in più rispetto ai famosi tre euro". Ma non sono solo di natura economica i problemi che giorno per giorno le persone anziane si ritrovano ad affrontare. "Oggi i pensionati si trovano a fare i conti con la digitalizzazione di gran parte dei servizi pubblici, compresi quelli sanitari - prosegue il segretario generale dei pensionati -. Molti anziani sono, infatti, privi di strumenti e competenze informatiche, e si trovano in difficoltà nello svolgimento di procedure digitalizzate, come la prenotazione delle visite mediche o altri passaggi burocratici".

Proprio al fine di fornire il supporto necessario e garantire una copertura capillare del territorio, "nell’ultimo quadriennio abbiamo cercato di potenziare le sedi periferiche - conclude - e abbiamo aperto nuove sedi, per esempio a Montescudaio e Guardistallo". Questi i temi che continueranno a indirizzare l’azione di Fnp Cisl Pisa nel corso del 2025 che per il sindacato rappresenta "l’anno dei congressi e quindi del rinnovo delle cariche dirigenziali. Un momento importante in cui esercitiamo la democrazia della nostra organizzazione, per cui invitiamo tutti gli iscritti a partecipare alle nostre assemblee zonali". Si partirà da Volterra (circolo Zanzibar) il 20 gennaio alle 9.30, per poi proseguire con Castelfranco (piazza Guido Rossa) il 22 sempre alle 9.30. Il 23 gennaio appuntamento per gli iscritti a Pontedera (Sala parrocchiale del Sacro Cuore) alle 15, il 28 a Cascina (Parco della Fornace) alle 9.30, ultima assemblea prevista a Pisa (Leopolda) il 30 alle 9.30. Le elezioni dei delegati al congresso territoriale si terranno il 3-4 marzo.

Stefania Tavella