REDAZIONE PISA

I residenti incontrano il sindaco: "L’ordinanza penalizza famiglie"

Potrebbe essere l’inizio di una svolta per la questione dei parcheggi in zona San Francesco. Il 10 gennaio, i...

Potrebbe essere l’inizio di una svolta per la questione dei parcheggi in zona San Francesco. Il 10 gennaio, i...

Potrebbe essere l’inizio di una svolta per la questione dei parcheggi in zona San Francesco. Il 10 gennaio, i...

Potrebbe essere l’inizio di una svolta per la questione dei parcheggi in zona San Francesco. Il 10 gennaio, i rappresentanti del comitato di residenti del quartiere hanno infatti incontrato il sindaco Michele Conti: un appuntamento a lungo atteso da parte dei cittadini del centro storico, che hanno avuto modo di discutere dell’ordinanza del 24 ottobre 2024 che regolamenta dal 1° gennaio i parcheggi sugli stalli blu e di sosta e transito in ztl. Nello specifico, l’ordinanza prevede che a ogni permesso per la zona traffico limitato dei residenti possano essere associate due targhe, per un massimo di tre in base al nucleo familiare. Una scelta che, secondo il comitato di quartiere, "va a ridurre di fatto i permessi ai residenti che hanno nuclei familiari più numerosi".

Nell’incontro con il sindaco, gli abitanti di San Francesco scrivono in una nota che "hanno contestato il fatto che ai residenti si proibisca l’uso, anche alternato, delle auto iscritte sul medesimo permesso perché non ci sono i varchi in uscita per controllare le targhe. La mancanza di idonee apparecchiature atte al controllo non può essere scaricata sul residente, rendendo di fatto a nostro parere nulla l’ordinanza stessa".

Inoltre, il comitato di quartiere ha richiesto che "tutte le auto dei residenti godano della tariffa calmierata per la sosta in zsc per non gravare economicamente in maniera importante sulle famiglie". Ma non solo, dal momento che "hanno richiesto una regolamentazione dell’ingresso di tutte le forze di polizia giudiziaria, carabinieri, guardia di finanza i cui permessi, che a nostro parere, non sono assolutamente dovuti siano comunque limitati allo stretto motivo di servizio e non ad accesso illimitato. Abbiamo richiesto di avviare nuovamente le procedure di acquisizione di piazza della Repubblica e delle vie limitrofe".

La nota prosegue dicendo che "è stato segnalato anche il fatto che deve essere regolamentata, legandola alla stretta necessità di servizio, la sosta su piazza Mazzini dove gli stalli vengono occupati da transenne anche quando non utilizzati, così come abbiamo segnalato la necessità di rivedere la viabilità derivata dalla rotatoria al Ponte della Fortezza, la cui messa in posa ha significato l’intasamento dei lungarni". Una serie di proposte che, per i residenti, potrebbero essere accolte dal primo cittadino. "Abbiamo riscontrato disponibilità da parte del sindaco Conti - conclude la nota - ad accogliere le nostre richieste e, a tal fine, abbiamo calendarizzato un nuovo incontro tra trenta giorni, l’11 febbraio".