"Dobbiamo puntare a offrire alla cittadinanza una prospettiva credibile, costruita con un metodo nuovo: l’apertura del dibattito interno agli elettori e a chi possiede competenze utili per l’intera città. Il programma è solo un punto di partenza, la base per una discussione che vogliamo sviluppare insieme ai cittadini". Così Mario Iannella (nella foto)ha presentato martedì sera al circo Arci ’Pace e lavoro’ di Porta a mare il programma della sua candidatura a segretario cittadino del Pd, in attesa che il congresso del partito sia formalmente convocato. Da molti mesi Iannella, sostenuto dai riformisti dem e non solo, è in campo con l’ambizione di guidare il partito, mentre la componente vicina a Elly Schlein non ha ancora sciolto le riserve sul nome alternativo. Il candidato riformista ha illustrato le sue proposte evidenziando "la necessità di un Pd vicino alle persone, capace di essere il perno di una rete di cittadini impegnati a migliorare la comunità" e ha sottolineato "l’importanza di un partito che parli all’intera città, rispondendo alle tante criticità lasciate irrisolte dalla giunta Conti, ma anche pronto ad affrontare le sfide del futuro con determinazione: noi immaginiamo una città degli universitari, dell’impresa tecnologica, della transizione sostenibile, dove queste realtà crescano insieme, a sistemi di mobilità sostenibile verso Livorno, Lucca e Pontedera, con una tramvia a servizio della cittadinanza e proponiamo percorsi partecipativi per migliorare i servizi sociali e ripensare gli spazi pubblici dei quartieri". "Vogliamo - ha concluso Iannella - risposte concrete alle esigenze abitative, coinvolgendo i privati per recuperare immobili inutilizzati. Una risposta al dramma dell’insicurezza che parta dalla consapevolezza del fallimento delle ordinanze Conti".
Gab. Mas.