Inizio dell’anno a rilento per le assunzioni nelle imprese pisane. Secondo i dati della Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest, infatti, nel primo trimestre del 2025 (gennaio-marzo), le aziende del territorio prevedono di assumere 8.870 lavoratori, una significativa diminuzione del 7% (-620 unità) rispetto allo stesso periodo del 2024. Il mismatch tra domanda e offerta rimane elevato (52%), principalmente per carenza di candidati (34%) e inadeguatezza delle competenze (15%). La domanda di personale con diploma di scuola secondaria e qualifica professionale si attesta al 32% in entrambe le categorie, seguite dai laureati (14%). Gli indirizzi scolastici più richiesti sono economia (270 laureati), amministrazione, finanza e marketing (670 diplomati) e sistemi e servizi logistici (460 qualifiche professionali). La contrazione riguarda soprattutto l’industria (-13%), con 3.500 ingressi previsti. In particolare, le costruzioni calano del 9% (890 ingressi) e il manifatturiero e le public utilities del 14% (2.610 ingressi). Nei servizi, la diminuzione è limitata al 2%, con 5.400 assunzioni, trainate da commercio (+2%, 1.200 ingressi), turismo (+8%, 1.190 ingressi), e servizi alla persona (+4%, 1.140 ingressi). In controtendenza, i servizi alle imprese registrano un calo del 12% (1.840 ingressi). Le professioni più richieste includono camerieri di sala (470), addetti ai servizi di pulizia (390), muratori (320), magazzinieri (270), e autotrasportatori (250). Tra gli operai specializzati spiccano conduttori di veicoli (400), addetti alle costruzioni (380) e lavoratori del cuoio (320).Nel trimestre iniziale del 2025, tra le professioni impiegatizie e commerciali, la maggiore domanda riguarda 900 addetti alle attività di ristorazione, seguiti da 680 addetti alle vendite e 340 addetti alla segreteria. Tra gli operai specializzati, spiccano 400 conduttori di veicoli, 380 operai specializzati nelle costruzioni, 340 fonditori, saldatori, lattonieri, calderai e montatori di carpenteria metallica, e 320 addetti alla lavorazione di cuoio, pelli e calzature.
Nel campo delle professioni tecniche ad alta specializzazione, le figure più richieste sono 200 tecnici della salute, 180 tecnici dei rapporti con i mercati, 160 ingegneri e 130 tecnici in ambito ingegneristico. Grande opportunità per i giovani, dal momento che nel 66% dei casi le imprese prevedono di assumere lavoratori di età inferiore ai 45 anni. La fascia anagrafica maggiormente richiesta è quella 30-44 anni (34%), mentre la previsione rivolta ai giovani fino a 29 anni arriva al 32%.
Mario Ferrari