Ritorna sabato 28 dicembre al teatro monsignor Terreni di Capanne (Montopoli) uno spettacolo di cantastorie che avrà come protagonista il burattino Pinocchio. L’appuntamento è per le 16.30, a cura di Terzostudio. L’ingresso è gratuito.
L’arte antica del contastorie che utilizzando il ritmo e la capacità di affascinare narrando, con l’aiuto scenografico del telo illustrato, farà entrare lo spettatore nel magico mondo della fiaba e del racconto. Una forma teatrale, nella quale Alessandro Gigli è divenuto maestro, sapendo coniugare i vari e differenti registri espressivi dalla drammatizzazione fino alla forma del ‘cuntu’.
Il telo attorno al quale ruota lo spettacolo è quello de “Le avventure di Pinocchio” da Collodi, testo che Gigli conosce in ogni sua sfumatura e dettaglio (autore di altri spettacoli “Le paure di Pinocchio”, “La casa di Pinocchio”, “La fame di Pinocchio”).
L’affabulazione è rotta dallo spazio di Mangiafuoco e dallo ‘spettacolo nello spettacolo’ che si farà in baracca, tra amori contesi, lotte furibonde, sfide terribili, lieto fine. Una storia perfetta nel ritmo, nei tempi di apparizione/sparizione, rincorse e bastonate.