Il Cenone di Solidarietà. Anita Osteria ai fornelli per i meno fortunati. Tutti possono contribuire

Torna per la quarta edizione l’iniziativa in sinergia con San Tommaso in Ponte, Caritas Diocesana, Pubblica Assistenza e Progetto Homeless.

Il Cenone di Solidarietà. Anita Osteria ai fornelli per i meno fortunati. Tutti possono contribuire

Il Cenone di Solidarietà. Anita Osteria ai fornelli per i meno fortunati. Tutti possono contribuire

Forni e fornelli scaldano i motori. Sono già in corso i preparativi per il Cenone di Solidarietà del 31 dicembre, promosso dall’Associazione San Tommaso in Ponte. Una iniziativa che giunge alla sua quarta edizione, dando continuità all’esperienza iniziata in piena pandemia. Obiettivo: testimoniare, in modo concreto, la vicinanza verso coloro che si trovano in una situazione di difficoltà, momentanea o di più lunga durata, sia italiani che stranieri. L’idea è quella di portare a domicilio, direttamente nelle case e a titolo completamente gratuito, il Cenone di fine anno che anche questa volta sarà preparato dal ristorante Anita Osteria di piazza del Pozzetto. Le famiglie sono state individuate in collaborazione con la Caritas Diocesana di Pisa, Pubblica Assistenza Pisa e Progetto Homeless. Si tratta di 31 famiglie (95 componenti di cui 23 bambini e adolescenti), 30 gli ospiti del dormitorio e 5 dell’Housing First. La scelta del conferimento al domicilio tiene conto delle sensibilità e delle esigenze espresse dalle famiglie che preferiscono festeggiare in casa questa serata particolare. I volontari di San Tommaso e lo staff di Anita guidato da Federico Benacquista predisporranno i cestini. Poi gli stessi volontari indosseranno la casacca dei riders per raggiungere le abitazioni delle famiglie, partendo dal Collegio Universitario Femminile F.M.A in via San Tommaso, che da sempre partecipa all’organizzazione dell’evento. Il menù tiene conto delle diversità culturali, religiose e alimentari. Ed è previsto anche un menù bambini.

"Prepareremo oltre 130 menu completi, dall’antipasto al dolce, compreso vino e spumante per il classico brindisi di fine anno" spiega Federico Benacquista. Chi vuole può sostenere il Cenone 2023 con una libera offerta. Questo è l’iban per il versamento con bonifico: IT06J0856214001000000300678. Per i dettagli chiamare il numero 3498100204 o mandare un messaggio whatsapp. L’associazione San Tommaso in Ponte è una organizzazione senza fini di lucro impegnata sul campo per realizzare progetti che possano dare risposta alle "nuove povertà": economica, educativa e culturale, alle nuove forme di emarginazione e marginalizzazione, nuove e diffuse fragilità. Tra gli obiettivi c’è anche il recupero della Chiesa di San Tommaso in Ponte, in via San Tommaso nel centro storico di Pisa, edificio di interesse architettonico e storico risalente al 1160 di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana e tuttora in disuso. Per tutte le info https://www.astip.org. F.B.