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Una lettrice (. Pressphoto
Editoria e sostegni. "I bonus riservati in questi anni alle edicole dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria sono stati fondamentali, abbiamo chiesto al Governo di confermare queste misure, di migliorarle e di rafforzarle". Il presidente del gruppo Edicole Snag Confcommercio Pisa Luca Ravagni sostiene con convinzione la richiesta promossa a livello nazionale da Snag Confcommercio. "I margini di profitto sempre più bassi e le vendite di quotidiani e riviste sempre più ridotte stanno mettendo a rischio l’esistenza stessa delle edicole e rivendite di giornali. Stiamo parlando di realtà che costituiscono uno straordinario punto di riferimento per il territorio e la comunità, garantendo un servizio essenziale e il loro lavoro svolto ogni giorno con professionalità, disponibilità e attenzione. Attività che meritano di essere sostenute con convinzione a livello nazionale e dalle amministrazioni locali".
"In questo senso il sistema dei bonus ha prodotto risultati incoraggianti: nonostante un contesto di mercato nella vendita di giornali negativo, siamo passati da un tasso di chiusure annuo, al netto delle nuove aperture, superiore al 13% nel 2019 a un tasso medio di chiusure inferiore al 5% negli ultimi anni. La rete delle edicole sta, dunque, dimostrando una resilienza incredibile e con adeguati incentivi possiamo sicuramente fermare l’emorragia dei punti vendita e, in prospettiva, ricominciare magari a crescere". "La priorità – prosegue Ravagni - è quella di garantire la sostenibilità economica dei punti vendita, assicurando allo stesso tempo la presenza delle edicole in tutti i comuni e nelle zone periferiche o svantaggiate, contrastando la desertificazione e gli abusi da parte dei distributori locali, incentivando chi rileva o apre una nuova edicola".