Conto alla rovescia per l’inizio dei lavori del centro sportivo di Gagno, il "Pisa Training Centre", dove sorgerà la nuova casa della società nerazzurra. Da quanto emerge infatti nei prossimi giorni la società chiederà il permesso a costruire e, a stretto giro di posta, è prevista la posa della prima pietra. Cosa manca? Sostanzialmente solo alcuni dettagli. Il Pisa Sporting Club infatti sta aggiornando, attraverso i tecnici di Ati Project, il progetto esecutivo. A fine dicembre non solo era arrivata l’approvazione definitiva da parte della giunta comunale ma, qualche giorno prima, la valutazione tecnica da parte del nucleo comunale per le valutazioni ambientali che aveva dato parere positivo, specificando come alcuni "contributi devono essere integrati nel rapporto ambientale, senza che ciò costituisca motivo di riadozione del piano".
Il Pisa quindi, attraverso i propri tecnici, sta solo fornendo alcuni chiarimenti. Una volta effettuato questo passaggio, si parla di pochi giorni, arriverà un altro importante punto del cronoprogramma, ovvero la scelta del general contractor. Da aprile scorso infatti l’architetto romano Fabrizio Magnaghi, fedelissimo di Alexander Knaster con cui ha riqualificato Villa Bianca a Lerici, aveva avviato la ricerca di un general contractor che dovrà supervisionare la costruzione e scegliere le aziende che dovranno effettuare i lavori. Dalla lista fornita la società ha individuato circa 15 potenziali contractor dalla quale, in questi giorni, verrà scelta una definitiva short list di 3-4 nomi dai quali a sua volta lo stesso Knaster, di concerto con la famiglia Corrado, pescherà il nome del responsabile. A quel punto si procederà all’avvio vero e proprio dei lavori per il centro. Il Pisa però si trova in una fase tale per cui, nel frattempo, inizierà già a mettere mano ai terreni di Gagno. La società infatti sta valutando di svincolare dalla scelta del general contractor tutti quei lavori propedeutici alla posa della prima pietra, ovvero le demolizioni delle strutture già presenti, così come lo spianamento degli stessi terreni.
I lavori veri e propri inizieranno non appena sarà presentata documentazione e la licenza edilizia, possibile solo dopo la scelta del general contractor e, soprattutto, delle scelte che farà dal punto di vista aziendale lo stesso general contractor, ma intanto si potrà già operare per lo spianamento dei terreni e ciò segnerà già il via, di fatto, ai lavori. Il progetto del centro sportivo, per la società nerazzurra, sarà di circa 30 milioni di euro e, a partire dalle prossime settimane, dato che adesso la strada è definitivamente spianata, la società potrà iniziare a costruire quel sogno chiamato Pisa Training Centre.