Il giugno sottotono del Litorale: "Questo meteo pazzo ci ha tolto il 50% di clienti e di incassi"

I gestori di bar e ristoranti degli stabilimenti balneari: "I conti si fanno alla fine e c’è tempo per recuperare". "Se ci sarà il sole disponibili ad allungare la stagione anche fino a inizio-autunno" .

Il giugno sottotono del Litorale: "Questo meteo pazzo ci ha tolto il 50% di clienti e di incassi"

Il giugno sottotono del Litorale: "Questo meteo pazzo ci ha tolto il 50% di clienti e di incassi"

di Gabriele Masiero

PISA

Quanto è costata l’estate rallentata ai gestori di bar e ristoranti degli stabilimenti balneari? Mediamente almeno il 50% del fatturato. "Un po’ ovunque - spiega Yuri Bianchi del Bagno Calypso - la contrazione degli affari è nell’ordine del 50%, sia per i mesi di maggio che di giugno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente". Ma l’inclemenza del meteo non abbatte gli operatori: "Sono un’ottimista - dice Elisabetta Giurlani, titolare del Bagno Alma che mantiene direttamente anche la gestione dei servizi di ristoro - e guardo con fiducia anche alle prossime settimane, quando spero che il tempo sarà decisamente migliore e la nostra clientela verrà a godersi a pieno le bellezze e i servizi offerti dal nostro litorale. I conti si fanno alla fine, certo quello che è andato a perso difficilmente si recupera ma questo fa parte dei rischi del nostro mestiere. Io preferisco e dire a tutti che la nostra costa non ha niente da indiare alle altre e che noi siamo pronti ad accogliere i clienti stagionali, ma anche coloro che vivono il nostro stabilimento in modo giornaliero assicurando tutti i nostri servizi". La stagione è corta e immaginare di recuperare le mancate entrate di tanti, troppi, week end di maggio e giugno, caratterizzati da pioggia e temperature quasi autunnali, è praticamente impossibile. "In questi due mesi abbiamo perso - sottolinea Bianchi - quei clienti che hanno disertato il mare sia da Pisa, ma soprattutto dalla Toscana centrale. Un volume di affari spinto tradizionalmente da chi decide, anche in bassa stagione, di sfruttare proprio i fine settimana per una fuga in relax con conseguenti aperitivi e cene". Numeri che difficilmente possono essere recuperati anche con il pienone di turisti previsto a luglio e agosto. "Per questo - promette Bianchi - da parte nostra abbiamo già manifestato ai gestori del bar e del ristorante la piena disponibilità, se le condizioni meteo saranno buone, di allungare la stagione balneare fino a settembre inoltrato mantenendo aperti tutti i servizi della spiaggia: dagli ombrelloni alla cabine, proprio per consentire loro migliori opportunità di offrire un servizio completo all’utenza". Lamenta un calo del 50% del fatturato anche Massimo Cammellini, gestore del ristorante al bagno Maddalena: "Purtroppo maggio e giugno sono stati mesi nerissimi ma ora - aggiunge - dobbiamo rimboccarci le maniche per lavorare bene nel resto dell’estate. Per fortuna il Bagno Maddalena, dove lavoriamo da 18 anni, è uno stabilimento vivace con una clientela fidelizzata. Faremo i conti a settembre sapendo però che difficilmente possiamo recuperare interamente i mancati incassi della prima parte di stagione".