
Si ricomincia da San Valentino. "Un ritorno alla vita per i ragazzi e non solo", spiega il preside Salvatore Caruso e "un messaggio per la città". "Facciamo ripartire la scuola", dice il professore (nella foto durante un’iniziativa pre-Covid). E allora tutti a tavola (gli invitati-clienti) e al servizio i ragazzi dell’istituto alberghiero Matteotti di Pisa che domenica 14 organizzeranno un pranzo speciale per il santo dell’amore. "Abbiamo dovuto interrompere i martedì del Matteotti che erano molto apprezzati – racconta il dirigente scolastico – e così, su sollecitazione dell’utenza, abbiamo pensato di creare qualcosa di speciale per una ripartenza effettiva della scuola. In base alle prenotazioni, decideremo se utilizzare una o due sale grandi in modo da poter distanziare le persone e comunque l’offerta è per massimo 40".
L’idea – riassume ancora il professor Caruso – è quella di riprendere lo spirito dell’alternanza scuola lavoro con attività che si tengono in istituto". Il menù è già stato studiato: si parte con il crostone di pane con pecorino di Pienza e cipolla caramellata, poi si passa agli stringoli gialli con ragù di cortile bianco, al filetto di cinta su vellutata di Barolo con contorno di patate ripiene. Per finire, non poteva mancare un cuore, in questo caso di sfoglia chiantilly e lampone.Sono compresi acqua, vino e caffè. Il costo è di 25 euro e la prenotazione (allo 050941043) è obbligatoria. Il ristorante didattico aprirà le porte alle 12.30. Fioccano già le adesioni. E c’è chi chiede se può aderire da single. Qualcuno invece va già oltre e invoca la possibilità di un pasto da asporto. "Mi manca l’altra metà", commenta una donna sui social. "Potrebbe essere l’occasione giusta per trovarla", risponde un’altra. E San Valentino sia.
Antonia Casini