REDAZIONE PISA

Il piano delle antenne: doppia assemblea pubblica con il Comune

Sono convocate per martedì 7 gennaio (auditorium della Sesta Porta, via Battisti, ore 18.30) e giovedì 9 gennaio (Bastione...

Sono convocate per martedì 7 gennaio (auditorium della Sesta Porta, via Battisti, ore 18.30) e giovedì 9 gennaio (Bastione...

Sono convocate per martedì 7 gennaio (auditorium della Sesta Porta, via Battisti, ore 18.30) e giovedì 9 gennaio (Bastione...

Sono convocate per martedì 7 gennaio (auditorium della Sesta Porta, via Battisti, ore 18.30) e giovedì 9 gennaio (Bastione del Parlascio, largo Parlascio, ore 18.00) le assemblee pubbliche organizzate dall’Amministrazione Comunale per illustrare alla cittadinanza il "Programma comunale degli impianti di radiocomunicazione del Comune di Pisa". Alle assemblee interverranno il sindaco Michele Conti, l’assessore all’ambiente, Giulia Gambini, la dirigente della direzione ambiente Cristina Pollegione e il responsabile dell’ufficio ambiente Marco Redini.

Il programma, introdotto dalla legge regionale, rappresenta uno strumento di pianificazione che definisce la localizzazione delle infrastrutture per l’installazione degli impianti, nel rispetto degli obiettivi di qualità, dei criteri di localizzazione, delle esigenze di copertura e delle esigenze di minimizzazione della esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici (CEM). "Si tratta di uno strumento di programmazione strategico in grado di garantire un uso razionale del territorio – aggiunge il Comune –, riducendo il più possibile l’impatto negativo degli impianti. Ha durata almeno triennale ed è aggiornato annualmente. Il Comune di Pisa ha elaborato il nuovo programma degli impianti "quale strumento strategico di programmazione finalizzato a garantire un corretto inserimento urbano e territoriale degli impianti, tenendo conto delle esigenze dei diversi soggetti coinvolti; assicurare la funzionalità della rete e la copertura del servizio richieste dai gestori; tutelare i cittadini dall’esposizione ai campi elettromagnetici, con particolare attenzione ai siti sensibili e alla salvaguardia del paesaggio".

Per gli studi tecnici necessari alla sua elaborazione, il Comune si è avvalso, tra gli altri, del supporto del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa.