E’ complessivamente di 4,4 chilometri il tracciato della Tramvia dalla stazione a Cisanello inserito nel progetto che il Comune a settembre invierà al ministero delle infrastrtture per concorrere al bando per il finanziamento complessivo di 125 milioni di euro. "Siamo fiduciosi - ha ammesso Alessandro Fiorindi, direttore di Pisano - perché abbiamo curato in ogni dettaglio anche il piano economico finanziario e riteniamo ci siano tutti gli elementi per intercettare i finanziamenti statali necessari alla realizzazione dell’opera, che, in seguito, sarà affidata al gestore del trasporto pubblico locale perché sostituirà le Lam ora in circolazione su quella tratta. Abbiamo anche previsto un forte aumento di passeggeri: dagli attuali 7 mila giornalieri ai 12 mila quotidiani a bordo della tramvia". Il progetto prevede due capolinea: alla stazione sarà posizionato in viale Gramsci di fronte all’uscita pedonale, mentre a Cisanello (fermata Kinzica) nascerà in corrispondenza dei parcheggi dell’ospedale e del futuro deposito dei tram. Nella direzione StazioneOspedale la linea svolta su via Bonaini e raggiunge piazza Guerrazzi, dove imbocca via Giuliano da Sangallo per superare l’Arno sul nuovo ponte della Vittoria,e poi prosegue attraversando piazza Caduti di Cefalonia, via Matteotti e via Matteucci per poi imboccare via Cisanello fino alla rotonda che regola l’incrocio con via di Padule e via Maccatella. Dopo la rotonda il progetto prevede due alternative, la prima (tracciato A, il più probabile) prevede la svolta verso via Bargagna, costeggiando il costruendo parco urbano, per poi percorrerla fino ad attraversare la rotonda Giulio Battistini e arrivare in via Martin Lutero; la seconda (tracciato B) prevede di proseguire lungo via Cisanello per poi attraversare via Monsignor Aristo Manghi e arrivare in via Martin Lutero, ricongiunendosi al tracciato progettato fino a imboccare via Mario Luzi, dove sarà posizionato l’accesso principale del nuovo ospedale e proseguire fino all’attuale rotonda che gestisce l’incrocio tra via Luzi e via Trivella dove sarà posizionato il capolinea). Perforso identico per il ritorno fino a piazza Guerrazzi dove, invece di passare da via Bonaini, la linea percorre via Benedetto Croce, imbocca via Gian Battista Queirolo e si ricongiunge al binario che va in direzione opposta nell’ultimo tratto di via Bonaini per poi svoltare verso il capolinea di viale Gramsci. Le fermate sono 13, in entrambe le direzioni, di cui 7 con banchine laterali e 6 con banchina centrale.
Gab.Mas.