Liborio, vincitore del premio “My Top”
Tanto tuonò che alla fine… non piovve. Malgrado gli apocalittici segnali del meteo il primo convegno di corse al galoppo a San Rossore è passato fra uno schizzo e l’altro senza disturbare più del tollerabile. L’impressione generale offerta dall’ippodromo nella giornata inaugurale è stata molto english, con i colori sfumati fra la bruma di un pomeriggio bigio e il verde meraviglioso della pista. Al centro del convegno era il premio “My Top” sulla distanza dei 1200 meri. Tutti gli undici cavalli al via avevano la loro partita di chances anche se, come favoriti, la punta aveva eletto Cochise Kid, ma il cavallo montato da Sara Del Fabbro nulla ha potuto contro il rinnovato fervore di Liborio che, come avevamo previsto, ha ritrovato sul gradito tracciato degli Escoli l’antico vigore vincendo con largo margine nelle mani di Dario Di Tocco; ha completato la trio Falconetta.
In apertura di convegno, prima coppa di stagione consegnata a Giulia Pellegrini nel premio “Antonio Premoli” per il successo in sella alla nostra favorita Ladyhawe. Ma era un’amazzone anche la seconda arrivata (Alessia Nuti in sella a Get Game) a dimostrazione che il mondo dei dilettanti è sempre più rosa. Erano in tredici i cavalli di 3 anni a confronto in una delle ultime maiden della stagione, il premio “Navarro” sulla distanza dei 1500 metri nella quale il favorito Sopran Grosseto è stato battuto dal compagno di .. nome Sopran Pistoia (M. Sanna). Dopo il premio “My Top”, del quale già si è detto, l’handicap per anziani sui 1900 metri ha visto il successo dell’attesa Verbena ben pilotata da Andrea Mezzatesta per la gioia del nonno trainer Romolo Valeri.
Le altre corse sono state vinte da Mammami (M. Arras) e Di Più (S. Urru). Si torna a correre giovedì 24: al centro del convegno sarà la maiden premio “Master”, metri 1200, che fu il vincitore del premio “Pisa” del 1953. Il primo convegno festivo è programmato per il 27 ottobre.
Renzo Castelli