
Il Museo dell’Opera del Duomo è tra i sei musei-siti finalisti selezionati dalla autorevole commissione del premio intitolato alla memoria di Riccardo Francovich, il grande archeologo morto nel 2007. Adesso, per il verdetto finale che attribuirà il prestigioso riconoscimento, il compito di scegliere il vincitore spetta alla giuria popolare. Per esprimere la propria preferenza è possibile collegarsi al sito http:archeologiamedievale.unisi.itsamisitesarcheologiamedievale.unisi.it.samifilesstylescopertina_segnalazpublicdefault_imagessegnalazione_ai_soci.jpg?itok=rIJDi9hR e votare.
Il premio Francovich è arrivato quest’anno alla nona edizione. E’ stato istituto dalla Società degli Archeologi Medievisti Italiani (Sami) e viene conferito ogni anno al museo o parco archeologico italiano che, a giudizio dei propri Soci e dei cittadini partecipanti alla votazione, rappresenta la migliore sintesi fra rigore dei contenuti scientifici ed efficacia nella comunicazione degli stessi verso il pubblico dei non specialisti.
La Commissione Giudicatrice è presieduta da Paul Arthur (presidente Sami, professore di Archeologia medievale, Università del Salento), è composta da: Eva Degl’Innocenti (direttrice Museo Archeologico Nazionale di Taranto - MArTA), Francesca Morandini (Musei Civici d’Arte e Storia di Brescia - Fondazione Brescia Musei), Fabio Pagano (direttore Parco Archeologico dei Campi Flegrei - MIC), Piero Pruneti (direttore Archeologia Viva), Giuliano Volpe (professore di Metodologia della ricerca archeologica, Università di Bari), Anna Maria Visser (professore di Museologia, Università di Ferrara). Oltre al Museo dell’Opera del Duomo, la Commissione ha selezionato anche la Chiesa inferiore di San Sepolcro a Milano, Castel Lagopesole a Potenza, il Museo di Classe a Ravenna, il Parco rupestre "Lama D’Antico" - Fasano (Br), il Museo medievale di Montalbano Elicona in provincia di Messina. Il Museo dell’Opera del Duomo, dopo il recente restauro, mostra oggi una nuova e modernissima veste progettata dallo studio Guicciardini e Magni con il compianto Adolfo Natalini. Al suo interno una nuova musealizzazione dei capolavori dell’arte sacra della Piazza dei Miracoli che valorizza il percorso dei visitatori nella storia della scultura medievale di cui Pisa è stata capitale indiscussa. Le votazioni sono aperte sia ai membri SAMI che al pubblico in generale. Sul sito indicato è possibile votare una sola volta (fornendo un massimo di 2 preferenze). Le votazioni sono aperte sino al 12 settembre 2021.