Il premio Radio protagonista

"Pisani si nasce, pisani si diventa" quest’anno dedicato ai 150 anni della nascita di Guglielmo Marconi

Il premio Radio protagonista

Un momento della premiazione di «Pisani si nasce, Pisani si diventa» che celebrato i 150 anni della nascita di Marconi

Esordio d’eccezione per il neo presidente del premio "Pisani si nasce, pisani si diventa". Il passaggio di consegne da Francesca Pacini – che ne ha retto il timone sin dalla prima edizione – ad Antonio Schena, è avvenuto nella sala delle Officine Garibaldi. Un premio "maggiorenne" a tutti gli effetti che ha regalato nel corso di questi anni l’emozione di aver avuto tra i premiati nomi di spicco dell’arte, della scienza, della cultura, della musica e dell’artigianato ma più ancora di averne fatto conoscere la grande umanità che non hanno perduto a causa del loro successo. Il coro Gospel Voices of Heaven, vincitore nella sezione Pisani doc, ha aperto la manifestazione con una sua performance regalando momenti di grande suggestione e al momento della premiazione il suo direttore (e fondatore) Sandro Macelloni ha evidenziato come quella musica sia diventata negli anni oltre ad un momento culturale anche un’occasione per fare solidarietà. Nella ricorrenza dei 150 anni della nascita di Guglielmo Marconi, la commissione ha voluto ricordare lo storico evento che vide come protagoniste la famosa statua del Cristo redentore e la stazione radio di Coltano, quando il 12 ottobre del 1931 Marconi ne accese le luci a Rio de Janeiro in occasione della sua inaugurazione. La premiazione di due radio, la Marconi Labs Coltano, e Radio incontro, sono state l’occasione per ribadire il valore di questo strumento così prezioso anche quando le nuove tecnologie potrebbero farlo sembrare obsoleto, ancora capace di entrare nelle case e nelle auto di tantissimi italiani portando informazione e momenti di leggerezza.

Fabio Cosci, presidente Marconi Labs Coltano, ha portato un messaggio della principessa Elettra Marconi che ha ringraziato per l’attenzione che il premio ha inteso dare al padre e alle sue attività. Tra i premiati di questa edizione anche Amedeo Alpi, docente di fisiologia vegetale dell’ università di Pisa, e Ronaldo Bellazzini, fisico dell’Istituto Nazionale di fisica nucleare, illustri esponenti a livello internazionale del mondo scientifico pisano. Per "I grandi pisani del piccolo commercio" il premio è andato allo storico "bar Siena", che da decenni svolge la sua attività vicino a ponte di Mezzo, mentre alla famiglia Martelli dell’omonimo pastificio artigianale, va il premio "Pisani Doc".

A.A.