"Il rispetto dell’ambiente"

Dermacolor, azienda di Castelfranco, sostiene il progetto Cronisti in classe-Campionato di giornalismo con il suo impegno per la sostenibilità ambientale. L'azienda ha investito in un impianto fotovoltaico e una flotta di auto elettriche. Inoltre, ha sviluppato nuove linee di processo che eliminano sostanze chimiche pericolose, migliorando l'impatto ambientale. Dermacolor è anche impegnata nella gestione trasparente delle sostanze chimiche, ottenendo la certificazione Level 3 sulla piattaforma Zdhc.

"Il rispetto dell’ambiente"

"Il rispetto dell’ambiente"

Dermacolor, azienda di Castelfranco che ha il rispetto dell’ambiente tra i propri valori fondanti, è tra i partner del progetto Cronisti in classe-Campionato di giornalismo anche per l’edizione di quest’anno e lo sostiene con convinzione. La sostenibilità ambientale è insita nel dna di Dermacolor che ha un impianto fotovoltaico per la produzione del fabbisogno energetico e una flotta di auto elettriche con colonnine di ricarica. "La nostra struttura – spiega Valentina Palagini – in questi anni si è dotata di nuovi ed efficienti reparti, come il laboratorio di analisi e di rifinizione, e un’area dedicata esclusivamente alle presentazioni degli articoli che escono dai nostri laboratori e agli incontri con i clienti. Dal punto di vista industriale e strategico, il nostro obiettivo è quello di eliminare o sostituire le sostanze chimiche pericolose dai processi della concia della pelle".

In questi ultimi anni gli investimenti in ricerca finalizzati a migliorare l’impatto ambientale sono stati una prerogativa di Dermacolor, come spiega il direttore tecnico Andrea Meucci: "Tra le innovazioni c’è la linea di processo certificata D-Light Blue che permette di saltare per intero la cosiddetta fase di pickel, la più pericolosa della concia al cromo, con vantaggi significativi sulla sostenibilità ambientale del processo produttivo e notevoli risparmi su tempi e costi". L’azienda di Castelfranco guarda anche alla trasparenza di gestione delle sostanze chimiche con due fari ben accesi sull’attività: "Prevenzione e precauzione". Da anni è presente sulla piattaforma Zdhc (Zero discharge of hazardous chemicals) e ora con la certificazione Level 3 (il più alto del programma Zdhc Roadmap to Zero). Dermacolor ha dimostrato la conformità con la lista delle sostanze soggette a restrizione (Mrsi) per formulazioni e materie prime ed ha superato la verifica della correttezza delle proprie procedure.