REDAZIONE PISA

Il ristorante come luogo di comunità. Premio in ricordo di Piero e Graziella

L’iniziativa sarà presentata domani pomeriggio in Camera di Commercio alla presenza dei familiari. La mitica ’Antica trattoria da Bruno’ ispira un progetto per coinvolgere i giovani e promuovere sani stili di vita.

Il ristorante come luogo di comunità. Premio in ricordo di Piero e Graziella

Piero Cei, storico patron del ristorante che per anni ha accolto generazioni di famiglie, turisti e personaggi famosi. In foto è immortalato con Gina Lollobrigida

Mezzo secolo di pura pisanità, mezzo secolo trascorso e speso con dedizione e sapienza valorizzando giorno dopo giorno le ricette più vere della tradizione. Due storici custodi - Piero Cei e Graziella Galli -, coppia nella vita e tra i fornelli, anima e motore di una cucina che è stata considerata e vissuta come un tempio dei sapori: l’Antica Trattoria Da Bruno. Il loro nome sarà adesso legato non solo ai ricordi dei tantissimi clienti affezionati ma anche a una serie di iniziative che celebreranno e promuoveranno, appunto, la cucina pisana e i suoi prodotti.

Attività educative, culinarie e promozionali con, al centro di tutto, un premio, dedicato a Piero Cei, patron del ristorante che per decenni ha accolto attraverso le generazioni famiglie, personaggi famosi, turisti e stranieri, e Graziella Galli, sua moglie, silenziosa e appassionata depositaria di ricette e segreti. Il premio sarà lanciato domani pomeriggio, a partire dalle 17.30, nella sede della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest in piazza Vittorio Emanuele. Un appuntamento che riunirà per qualche ora vecchi amici, cultori dei sapori locali, pisani doc. L’invito è aperto a tutta la città. L’iniziativa nasce da un’idea di Avis Comunale di Pisa, ed è stata da subito condivisa, attraverso il supporto della Camera di Commercio, dalle associazioni di categoria del territorio, Cna, Confesercenti e Confcommercio, e dall’Associazione Cuochi Pisani. Un percorso ampio che intende coinvolgere anche il mondo giovanile per promuovere i valori del dono come gesto anonimo, volontario e gratuito, e che passa anche attraverso i sani stili di vita, un’alimentazione corretta ed equilibrata, la riscoperta dei saperi e dei sapori locali, della convivialità` e della condivisione.

Il progetto vedrà il coinvolgimento anche del Comune di Pisa e di Terre di Pisa. L’avvio del progetto, domani nella sala Pacinotti della Camera di Commercio, sarà proprio dedicato al ricordo di Piero Cei e di Graziella Galli che per oltre mezzo secolo sono stati ambasciatori della Cucina Pisana. Interverranno, oltre alla famiglia e ai vertici delle associazioni organizzatrici, anche le istituzioni cittadine. Il ricordo di Piero e Graziella sarà tracciato da alcuni frequentatori storici del locale Da Bruno (ribattezzato "A casa di Piero e Graziella") che potranno rappresentare con i propri ricordi il significato che questo vero e proprio punto di riferimento cittadino ha avuto per la vita di molti.