LEONARDO
Cronaca

Il ritorno al passato su tutti i fronti

Leonardo

Cosentini*

Cascina era passata al centrodestra dopo 70 anni di governo delle sinistre che hanno fatto di tutto per riconquistarla. Ma ora si comportano come il bambino che vuole tanto un giocattolo e poi quando ce l’ha non lo guarda più. E’ una metafora ma racconta bene il momento che Cascina sta vivendo, con una giunta assente, completamente distaccata dai problemi reali della città lasciata al buio per Natale. Due questioni sono all’attenzione in questi giorni, dopo la mancata accensione delle luci di Natale, giudicate dal sindaco effimere e poco attinenti al momento storico che stiamo vivendo, e riguardano il teatro, la revisione del regolamento comunale e i rapporti tra parte amministrativa e politica.

Teatro. I fatti: prima si è dimesso l’intero Cda e poi il direttore artistico. Cosa di questo è passato dalla commissione cultura? Niente. Visto che questa amministrazione si è preoccupata soprattutto di “ritornare al passato” c’è da chiedersi se non stia pensando di riproporre alla direzione artistica i soliti nomi. Revisione del regolamento sul consiglio comunale. Questa maggioranza è in affanno, dopo che ha dimissionato il consigliere comunale Fabio Poli dei Socialisti. Raggiungere 13 voti a volte per il centrosinistra è un’impresa titanica. Idem per i numeri che la maggioranza non ha più neppure nella capogruppo. Cosa fanno? Studiano una revisione del regolamento del consiglio comunale e delle commissioni. Alla faccia della trasparenza, chiedono alle opposizioni di rinunciare a un consigliere nelle commissioni, per fare tornare il conto delle presenze”.ma è la maggioranza che ha perso un seggio e la minoranza ne ha guadagnato uno!

Rapporti tra la macchina comunale e gli amministratori. “Se i paesi sono senza luci di Natale, i commercianti cercano di sopperire a queste mancanze organizzando iniziative di paese. Puntualmente arriva la sanzione della polizia municipale a Confcommercio. *Capogruppo Lega Cascina