
Il sit-in di ‘Liberi oltre le illusioni’ "In Ucraina crimini quotidiani"
PISA
"Slava Ukraini!" (gloria all’ucraina), grida una cittadina pisana, alla comunità ucraina presente sabato mattina in piazza XX Settembre per ricordare che un anno è già passato da quel 24 febbraio che ha trasformato l’Ucraina nel fronte di scontro geopolitico tra Occidente e Russia. In tanti si sono trovati in piazza, italiani e ucraini, con bandiere blu e gialle e cartelli recitanti slogan anti-Putin, presente anche il Sindaco di Pisa, Michele Conti che ha portato la solidarietà dell’amministrazione: "Vi siamo vicini – ha detto parlando alla piazza – la città di Pisa ha fatto tutto quello che ha potuto per dare una mano, ricordo la grande raccolta di aiuti umanitari avvenuta proprio nell’atrio comunale, diventato per giorni un hub di raccolta di cibo e di medicinali". Il sit-in è stato organizzato dall’associazione culturale "Liberi oltre le illusioni" che ha coordinato diverse manifestazioni nei giorni 24 e 25 febbraio in oltre 100 città d’Italia e Europa. Purtroppo per un errore tipografico nell’edizione del nostro giornale di domenica abbiamo inserito le foto di questo evento, ma l’articolo di una iniziativa – che nulla ha a che vedere con questa – organizzata da Cgil e Anpi. "Sono passati ben 365 giorni dall’invasione russa in Ucraina" conta i giorni Igor Chernai – per 21 mila volte è suonata la sirena antiaerea, più di 3400 soldati sono ora prigionieri di guerra e più di 8 mila civili sono stati uccisi dai bombardamenti. Quando ti ammazzano e invadono il paese è difficile parlare di pace – dice sempre Chernai dal microfono della piazza – dai territori occupati ci arrivano continuamente storie di torture e crimini di guerra. Tanti sono gli amici di cui non ho più notizie".
Enrico Mattia Del Punta