REDAZIONE PISA

“Il sorriso di Andrea” sui volti di 45 pazienti di Oncoematologia pediatrica

Prosegue il connubio fra il duo di clownterapeuti Doda e Bazar di Ridolina e l’associazione che ricorda Andrea Baldini: kindle, ipad e giocattoli nelle uova consegnate in tutta la Regione

La consegna delle uova

Pisa, 11 marzo 2021 – Hanno cominciato da Livorno. Poi è stata la volta di Pisa, Pistoia, Firenze e Grosseto. Quindi la Versilia, Lucca e la Garfagnana fino ad arrivare a Massa. Il tour del “Ridolone”, lo speciale furgone a nove posti riproduzione esatta della vecchia Ford delle comiche di Stanlio e Olio, è ripartito, una ventata di leggerezza e allegria nella quotidianità ferita dei bambini in cura al di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Santa Chiara di Pisa. Grazie a “Doda” e “Bazar”, al secolo Antonietta Oristano e Francesco Pisani, la coppia di clown di “Ridolina” che per oltre vent’anni ha portato avanti le proprie attività all’interno del reparto, un’esperienza interrottasi a marzo, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia in quanto non considerata terapeutica. Da qui, dopo tre mesi di attività svolta all’esterno, sul retro dei reparti, l’avvio nell’autunno scorso di “Ridolina in Zona Arcobaleno”, un progetto realizzato anche grazie all’autorizzazione a muoversi sul territorio regionale assicurata dalla SdS Pisana, rinnovata nelle settimane scorse e abbinata anche al permesso per circolare nella Zona a Traffico Limitato della città di Pisa “un atto dovuto e necessario per consentire a “Ridolina” di continuare a svolgere attività accanto, benché a distanza, ai bambini oncologici che beneficiano particolarmente di questa terapia” sottolinea la presidente della SdS Pisana Gianna Gambaccini che è anche assessore alle politiche sociali del comune di Pisa. E la collaborazione con “Il Sorriso di Andrea”, l’associazione dedicata alla memoria di Andrea Baldini, scomparso nel marzo scorso, all’età di 28 anni, dopo aver combattuto con un tumore raro, fondata dalla mamma, Cristina Chini, e dalla sorella Martina, che si propone di realizzare i sogni e i desideri dei bambini oncologici grazie a raccolte periodiche e che nelle settimane scorse ha effettuato anche una donazione #OgniDonazioneUnSorriso, la campagna di crownfunding lanciata dalla cooperativa “Il Simbolo”, per la decorazione dell’Unità operativa di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale Santa Chiara di Pisa. Hanno cominciato a dicembre, consegnando a casa dei piccoli pazienti i regali di Natale acquistati appositamente dall’associazione. E hanno ripreso in questi giorni, con la consegna delle uova i Pasqua speciali a 45 bambini sparsi in tutta la Toscana e accomunati dal fatto di essere seguiti dal reparto di oncoematologia pediatrica di Pisa. Speciali perché ideate e confezionate appositamente dai volontari dell’associazione, calibrate sull’età e i desideri di ciascuno bambino: “Abbiamo acquistato i contenitori e poi li abbiamo riempiti con i doni – spiega Cristina Chini -: giocattoli per i più piccoli e il kindle o l’ipad per i più grandi. Poi li abbiamo confezionati con carta gialla e verde, i colori dell’associazione”. Per tutti l’appuntamento è sotto casa: in cortile piuttosto che in piazzetta o ai giardinetti. “L’incontro è all’esterno per mantenere le distanze nel modo più rigoroso – continua Chini -: l’appuntamento è concordato con la famiglia, ma i bambini non sanno nulla. Però gli basta vedere da lontano il Ridolone per spalancare gli occhi di stupore e aprirsi in un sorriso che non ha bisogno di commenti. Fondamentale, al riguardo, la collaborazione con la dottoressa Gabriella Casazza, direttrice del Reparto di oncoematologia pediatrica, che ci ha fornito i nominativi dei piccoli assistiti”. A.M.