
Oltre mille partecipanti alla prima edizione della "Run for Airc". E il primo atleta all’arrivo dedica il successo a un amico scomparso.
Si scrive "Airc" ma leggi speranza. Ma anche medicina, ricerca, sport, amicizia. Si scrive "Airc" e leggi impegno. Il giogo di farsi carico di una malattia – il cancro – il cui nome fa paura perfino a pronunciarsi e che invece, proprio grazie all’impegno di chi si spende in campo scientifico, ogni giorno fa tremare un po’ meno. E Pisa ha risposto, come sa fare. La prima edizione della "Run for Airc Pisa" è stata un successo di partecipazione: le mille magliette bianche stampate per gli iscritti sono finite a tempo di record. Almeno 1.100 gli attori di questa corsa-camminata in centro città.
Ai nastri di partenza atleti, volontari, medici, amici e tante tante famiglie. "Ringraziamo Pisa – è palese l’orgoglio Raffaello Napoleone, presidente del Comitato Toscana di Airc – per questa stupenda risposta. Vi diamo già appuntamento al prossimo anno". Tre fotografie della giornata. Una famiglia di Ponsacco che ha passato il traguardo correndo con il passeggino. Ma anche le lacrime di Giuseppe De Felice del centro addestramento paracadutisti e primo nella dieci chilometri: "Dedico tutto questo al mio amico e collega Bruno Sasso che è venuto a mancare pochi mesi fa, sconfitto proprio dal cancro. Ho corso per lui". A proposito di forze dell’ordine: l’Esercito Italiano – coordinato dal tenente colonnello Paolo Cespi – ha cooperato con i volontari Airc, e ha animato un proprio stand regalando anche cioccolata. Gaia Rocca, invece, ha corso portando nel cuore i compagni del Cus Pisa e la sua allenatrice Ida Nicolini: "Facciamo tanti sacrifici ogni giorno – racconta la prima delle donne al traguardo – e questo momento di gioia lo voglio condividere con loro". Sul palco Andrea Maestrelli, presidente dell’Opera della Primaziale Pisana: "Meraviglioso vedere una piazza così gremita unita nel nome della ricerca. Grazie". A premiare i gruppi più numerosi (primo posto per il ’Pisa Road Runners Club’) l’assessora Frida Scarpa che ha sottolineato "la vitalità dello sport a Pisa". A coordinare il tutto, fin dalla prima mattina, Andrea Maggini.