REDAZIONE PISA

Immagini femminili nell’arte pisana Le donne di Pisa tra storia ed arte

Oggi alla Gipsoteca si presenta il bel volume scritto i contributi di 18 studiose e curato da Cagianelli e Panichi

Immagini femminili nell’arte pisana Le donne di Pisa tra storia ed arte

"Immagini femminili nell’arte pisana" è il titolo. Ma nel prezioso volume, curato da Silvia Panichi e Cristina Cagianelli - frutto del lavoro corale di diciotto studiose pisane - che si presenta oggi pomeriggio , dalle 18, alla Gipsoteca di Arte antica di Piazza San Paolo all’Orto, la protagonista è Pisa. Letta da un’angolazione inconsueta, dando risalto a immagini femminili che riemergono dalla sua storia culturale, artistica e religiosa. Figure molto note e care all’immaginario collettivo, quali Chinzica, Santa Bona, Artemisia Gentileschi, Eleonora di Toledo, Isabella Roncioni e altre donne legate alla nostra città in modi meno evidenti ma comunque significativi. Un itinerario inedito e stimolante legato da un fil rouge femminile, che porta a riscoprire opere conservate in luoghi di grande rilievo all’interno del tessuto urbano e in alcune prestigiose collezioni museali, siano esse affreschi, quadri, incisioni, sculture, abiti da cerimonia, ma anche architetture, monete, o macchine per il calcolo. Si compone, grazie all’incontro di competenze ed esperienze diverse, un ampio mosaico della straordinaria vicenda di Pisa dall’antichità al contemporaneo. sono ancora poco conosciuti. I testi sono di Testi di: Chiara Balbarini, Monica Baldassarri, Valeria Barboni, Chia ra Bodei, Cristina Cagianelli, Vittoria Camelliti, Maria Chiara Favilla, Claudia Lamberti, Elena Lazzarini, Ilaria Mariotti, Bruna Niccoli, Silvia Pagnin, Silvia Panichi, Emma Rovini, Maddalena Spagnolo, Chiara Tarantino, Alice Tavoni, Silvia Tomasi Velli: un gruppo di donne, amiche tra loro, impegnate a vario titolo nel mondo della cultura della nostra città, dall’università alla scuola, dalle biblioteche ai musei. L’idea è stata raccogliere testimonianze artistiche e scientifiche, conservate a Pisa, che si caratterizzano per avere un elemento femminile in primo piano. La pubblicazione del libro, promossa e realizzata con forte convinzione da Gloria e Sandra

Borghini della casa editrice Ets, è stata in parte sostenuta dai contributi dell’Inner Wheel,presieduto da Francesca Muratorio, del Rotary Pisa, presieduto da Giuseppe Petralia, del Rotary Pisa Galilei, presieduto da Andrea Barbuti, del Rotary Pisa Pacinotti, presieduto da Alda Malasoma e del Rotaract, presieduto da Serena Mazzeo. La presentazione di oggi è un diialogo tra il professor Marco Collareta, ordinario di Storia medievaòe e il professor Fabrizio Franceschini, ordinario di Linguistica italiana, moderati dalla giornalista Marina Caterina Magnani.