Pisa, 12 ottobre 2024 – Adriano Sofri, Patrick Zaky, Abel, il patentino digitale, il vogatore del quarto millennio e la maratona di musica techno al Deposito Pontecorvo, sono solo alcune delle chicche di questa penultima giornata di Internet Festival.
Due chiacchere con Abel il robot umanoide di Unipi. Si può dialogare con questa creatura rivoluzionaria a partire dalla mattina al Centro Le Benedettine. Il futuro della robotica ha il volto di un ragazzino. In occasione di If, il robot bambino empatico uscirà per la prima volta dal laboratorio e interagirà con il pubblico. Abel, infatti, non solo parla e muove il volto, ma è capace anche di capire lo stato emotivo del suo interlocutore e di interagire in modo appropriato con lui. Alla Scuola Normale, dalle 10.30 si parla di patentino digitale con l’assessora regionale Alessandra Nardini. E’ una sfida oltre le generazioni. La transizione digitale rappresenta una sfida dei nostri tempi.
La Regione Toscana intende affrontare questa sfida con politiche che puntino a ridurre i divari e le disuguaglianze, in quanto il mondo digitale dovrebbe aiutare ad abbattere le barriere, non a erigerne di nuove. Si chiama "Hairemi" il vogatore Made in agenzia spaziale europea e Scuola Sant’Anna. E la sfida è aperta alle Benedettine per un evento dove lo sport e la tecnologia sono strumenti di inclusione e partecipazione nelle scuole. Hairemi permette agli utenti un’esperienza multiplayer in cui studenti e studentesse fisicamente dislocati in luoghi diversi possono competere uno contro l’altro all’interno di un ambiente di realtà virtuale.
E poi è il momento di "Sbranare la guerra. Dinamiche globali nell’era digitale" alla Scuola Normale a partire dalle 17.30. Adriano Sofri, Chiara Milan, Elena Pasquini, Patrick Zaki si confrontano sullo scrivere di guerra e di pace oggi che significa interfacciarsi con un mondo interconnesso, dove i fattori politici, economici e sociali di una regione creano effetti globali e ridisegnano continuamente gli equilibri mondiali.
La guerra è sempre stata guerra e la pace sempre pace, ma le forme che assumono e i modi in cui si manifestano possono essere molteplici e inediti. Passiamo poi al lato oscuro della Rete con le sue dipendenze. "Blurm3Not" a Le benedettine è l’installazione interattiva per esplorare i lati oscuri della Rete realizzata da Cnr-Ifc. Sono 5.9 miliardi le persone che ogni giorno conversano, discutono, litigano, si feriscono online. Internet non è più virtuale. Gli smartphone diventano lenti attraverso cui esplorare dati su phubbing, ghosting e loot box. E la notte si fa movimentata con la maratona musicale techno a partire dalle 22 al Deposito Pontecorvo dove si esibiranno sei dj ed un’orchestra.
Ca.Ve.