REDAZIONE PISA

In agitazione i lavoratori della sicurezza

Scadenza contratti appalto sicurezza Toscana Aeroporti: lavoratori in agitazione a Pisa. Sindacati preoccupati per mancanza di risposte e mancata contrattazione preventiva. Richiesta di tutela occupazionale e confronto da parte di Filt Cgil e Filcams Cgil Toscana.

Scadenza contratti appalto sicurezza Toscana Aeroporti: lavoratori in agitazione a Pisa. Sindacati preoccupati per mancanza di risposte e mancata contrattazione preventiva. Richiesta di tutela occupazionale e confronto da parte di Filt Cgil e Filcams Cgil Toscana.

Scadenza contratti appalto sicurezza Toscana Aeroporti: lavoratori in agitazione a Pisa. Sindacati preoccupati per mancanza di risposte e mancata contrattazione preventiva. Richiesta di tutela occupazionale e confronto da parte di Filt Cgil e Filcams Cgil Toscana.

Scadenza dei contratti di appalto per i servizi di sicurezza di Toscana Aeroporti, relativi agli scali di Pisa e Firenze. I lavoratori del Galilei hanno dichiarato lo stato di agitazione. Filt Cgil e Filcams Cgil Toscana esprimono, in una nota, forte preoccupazione per il destino dei lavoratori dei due scali. "L’azienda – scrive il sindacato – ha esternalizzato da tempo il servizio di sicurezza, svolto da circa 200 lavoratori tra Pisa e Firenze. Si tratta di lavoratori indispensabili per i controlli ai varchi, ai bagagli, e per molte altre attività legate alla sicurezza in aeroporto. Ora ci troviamo alla scadenza dell’affidamento degli attuali servizi e, nonostante la richiesta di incontro per avviare una contrattazione preventiva in vista della nuova gara, non è giunta alcuna risposta da Toscana Aeroporti."

Secondo la Cgil, infatti, la legge regionale individua come elemento essenziale il mantenimento dell’occupazione negli appalti e la sua qualità, favorendo la contrattazione preventiva, già codificata in sanità così come in altri ambiti della Regione. Inoltre, il nuovo codice degli appalti impone la tutela occupazionale e la definizione, nei bandi di gara, del Ccnl da applicare in relazione al servizio da svolgere. "Toscana Aeroporti – si chiede il sindacato – ha un proprio codice etico in cui richiama il rispetto della normativa sugli appalti; perché allora non vuole un confronto per definire tutele occupazionali e condizioni di lavoro?". "Una società come Toscana Aeroporti, partecipata anche dalla Regione Toscana e dal Comune di Pisa, non può sottrarsi al confronto sindacale sulle condizioni dei lavoratori" conclude la nota sindacale.