GRETA ERCOLANO
Cronaca

In cammino per la pace da Kiev a Roma

Il pellegrinaggio farà tappa a Pisa e provincia, l’organizzatore Maurizio Tani: "Mi piacerebbe aiutare a ricostruire un paese devastato"

Maurizio Tani e, sotto, il tragitto che percorrerà da Kiev a Roma, passando per Pisa

Maurizio Tani e, sotto, il tragitto che percorrerà da Kiev a Roma, passando per Pisa

"Lo scopo di questo cammino è quello di dare ai cittadini europei uno strumento per collaborare insieme alla costruzione della pace" spiega Maurizio Tani, presidente dell’associazione Cammini d’Etruria odv, promotore dell’iniziativa “Per una via orientale di San Michele” un viaggio di incontri e tratte di pellegrinaggio a piedi partendo da Cracovia, passando per Kiev (guerra permettendo) per arrivare a Roma, realizzato insieme al Comitato Promotore San Michele Cammino di Cammini ETS. "Ho deciso di appoggiarmi al cammino di San Michele perchè credo che Kiev sia la più michelica fra le capitali - prosegue Tani illustrando il suo progetto -. Tramite questo pellegrinaggio mi piacerebbe aiutare a ricostruire un paese devastato dalla guerra, con la speranza che questa in corso sia l’ultima, quantomeno in Europa, dove si pensava che certe cose non sarebbero più accadute".

Tani vive a Reykjavik dal 2001 dove è docente di lingua e cultura italiana all’Università d’Islanda e fin dallo scoppio della guerra in Ucraina si è impegnato per contribuire ad un rapido cessate il fuoco "Si potrebbe dire che questo viaggio sia frutto della frustrazione scaturita da un precedente viaggio - racconta Tani -. Nel 2022 appena la guerra lo ha permesso insieme ad alcuni gruppi di pacifisti mi sono recato a Kiev per cercare di fermare la guerra. Ora spero che la guerra si sia conclusa per quando partirà il viaggio".

Il cammino avrà inizio il 22 marzo a Cracovia, da qui coloro che vi prenderanno parte si recheranno in treno a Kiev per visitare il Monastero “dorato” di San Michele (se fosse ancora impossibile arrivare a Kiev si anticipa l’arrivo a Miejsce Piastowe). Il pellegrinaggio dovrebbe giungere in Toscana verso maggio, dove i pellegrini attraverseranno le città di Pisa e Livorno, "E’ presto per parlare di numeri - spiega Tani - ma sono orgoglioso di annunciare che da Pisa abbiamo già ricevuto un buon numero di adesioni, nonostante le iscrizioni siano state aperte da poco".

A Pisa i pellegrini visiteranno la chiesa di San Michele in Borgo, la chiesa di San Michele degli Scalzi e la chiesa di San Michele Arcangelo ad Oratoio, non mancheranno poi tappe anche in provincia dove i pellegrini si fermeranno ad Orciatico, piccola frazione di Lajatico il cui patrono è proprio San Michele. Coloro che volessero partecipare al cammino potranno decidere se effettuarlo dall’inizio alla fine, oppure se partecipare alle singole tappe. L’arrivo a Roma è previsto per settembre "Ci piacerebbe arrivare dal Papa in occasione della festa di San Michele" ha concluso Tani.