Pisa, 11 febbraio 2025 – È attiva dal 27 gennaio e in vigore per 2 mesi. La "zona rossa" alla Stazione di Pisa può essere anche reiterata, all’esito degli effetti del provvedimento che per ora (in due settimane) ha portato a 37 ordini di allontanamento, di cui 23 presi da parte della polizia. Ma sono tutte le forze coinvolte, polizia municipale compresa. Il provvedimento può essere emesso verso "individui che stazionano nell’area individuata e che in quel momento possono turbare, avere atteggiamenti molesti e violenti o che sono nell’immediatezza pericolosi e che abbiano denunce per reati specifici, come rapina, furto con strappo, lesioni personali, rissa e lesioni colpose, reati legati agli stupefacenti e porto di oggetti atti a offendere, invasione di terreni ed edifici o danneggiamento". "Il provvedimento è un cartellino giallo per la persona individuata che, se reitera, riceve una denuncia penale".
Le strade interessate fanno parte di un rettangolo che comprende l’area tra Piazza della Stazione, via Mascagni, via Battisti, viale Gramsci, viale Bonaini fino a via Puccini. In strada, materialmente, a seconda della giornata, sono dalle due alle tre pattuglie.
"I nostri controlli – spiega il vicequestore Antonio Scialdone – vengono svolti cercando di non creare disagi alla cittadinanza e si aggiungono ad altri servizi già presenti, come quello di Strade sicure e ai controlli cosiddetti ordinari".
Un’area molto trafficata, tanto che è stato ricostruito, vi transitano 20milioni di persone all’anno. I controlli possono essere di "iniziativa", come è capitato mentre ci trovavamo proprio a bordo della Volante, che ha eseguito più volte il giro del quartiere, ma anche su segnalazione, sia dei cittadini che degli agenti in sala operativa dove si esegue il controllo delle telecamere.
Sono moltissime quelle che si trovano in questa zona: sia interne alla Stazione centrale che esterne della videosorveglianza comunale. Un filo diretto che permette verifiche mirate in caso di bisogno o interventi su casi specifici.
"L’introduzione della ‘zona rossa’ – era stato spiegato dalla prefettura di Pisa – segue le misure già attuate, sotto il coordinamento della prefettura, delle operazioni ad alto impatto eseguite dalle forze di polizia e del presidio del contingente dell’esercito ‘Strade sicure’. Questi sforzi si affiancano alle opere di riqualificazione realizzate dal Comune inclusi il potenziamento dell’illuminazione e della videosorveglianza".